Inside Out di Nick Mason, recensione del libro
Una divertentissima autobiografia su una band leggendaria. I Pink Floyd raccontati con onestà e tanta ironia
Dati
"Inside Out" è l'autobiografia di Nick Mason, batterista della band inglese dei Pink Floyd. Pubblicato nel 2004 ed edito in Italia da Rizzoli, il libro racconta la storia dei Pink Floyd dall'interno sin dalle loro origini: l'incontro con Waters e Wright, le primissime prove con attrezzature sgangherate, tantissime teorizzazioni sulla musica e pochissima pratica, l'incontro con Syd Barrett, lo sviluppo tecnologico dei loro show psichedelici a condire i loro suoni ipnotici. La caduta di Barrett, il successo planetario, gli screzi e gli allontanamenti, l'abbandono di Waters, la prosecuzione con Wright e Gilmour.
Il testo è corredato continuamente da fotografie inedite e didascalie che ripercorrono la storia del gruppo fin dai primi incontri al college, proseguendo a coprire tutta la carriera del gruppo.
Recensione
Inside Out è un libro a dir poco spassoso e lo sarebbe anche se non si parlasse di una delle band più importanti del secolo passato. Fatti e ricordi vengono completamente spogliati di una veste mitologica e rivestiti con i panni delle comuni tensioni e meschinità umane. Leggendolo, non si ha mai l'impressione di essere di fronte a cinque artisti eletti e predestinati ad un futuro radioso, non si avverte mai l'autocompiacimento né il fatalismo.
La posizione di "batterista", lontana per antonomasia da quella di frontman, permette a Mason di fornire uno sguardo panoramico, quasi dall'esterno, fornendo al libro i tratti di un reportage eseguito da un infiltrato incaricato di descrivere come quella band lavorava, creava e componeva. Mason non ha problemi a riconoscere a Syd Barrett la genialità e il ruolo di guida che tutto il mondo gli ha sempre cucito addosso, esaltandolo nella sua figura di artista, più che di professionista.
Biografia che ha l'assoluto pregio di aver fornito la descrizione di un'ascesa al successo con un taglio autoironico (il ridimensionamento del fenomeno rockstar operato da Mason è palese e costante) e soprattutto onesto, lontano da formule e parole d'ordine pompose: è stata un'immensa serie di casualità e occasioni giuste al momento giusto che hanno permesso ai Pink Floyd di diventare quello che sono diventati, e Nick Mason ne è pienamente consapevole.