L'Amore ai tempi del colera, recensione del libro
Di seguito troverete la recensione di un grande capolavoro di Gabriel Garcia Marquez.
/wedata%2F0033869%2F2011-08%2F19032009-La-Ministra-de-Cultuta-de-Colombia-Paula-.jpg)
Piccola biografia dello scrittore Garcia Marquez
Gabriel Garcia Marquez è uno scrittore e giornalista nato ad Aracataca nel 1927, un paesino della Colombia. Nel 1982 vince il premio Nobel per la letteratura. E' considerato uno dei maggiori esponenti della letteratura latino-americana che si è focalizzato in particolare nel descrivere nei suoi romanzi di argomenti reali con un tocco di mistero e magia. Figlio del telegrafista Gabriel Eligio García e di Luisa Santiaga Márquez, nel 1946 si è trasferito a Bogotà per studiare giurisprudenza ma non ottenne il successo desiderato tanto che decide di abbandonare. Inizia così a lavorare come reporter per "El Universal" e "El Heraldo". Nel 1967 pubblica la sua opera più celebre: "Cent'anni di solitudine" un romanzo che narra le vicende della famiglia Buendía a Macondo nel corso diverse generazioni. Nel 1985 esce "L'amore ai tempi del colera" un altro romanzo che gli ha dato notorietà e fama.
Recensione del libro
Il romanzo è ambientato nella città di Cartagena, nel 1879. Il protagonista maschile della storia è Florentino Ariza, un telegrafista dal carattere introverso e malinconico, perdutamente innamorato di Fermina Daza. Entrambi si sono conosciuti in quanto Florentino, che era un telegrafista, doveva consegnare un telegramma alla famiglia Daza. Tale amore, verrà coronato soltanto dopo ben 53 anni dal loro primo appuntamento, ostacolato dal padre di lei, Lorenzo Daza, un criminale del posto. Fermina intanto sposa Juvenal Urbino, un ricchissimo e bellissimo medico del posto, ma è un matrimonio senza amore costellato da continui litigi e tradimenti. Nel frattempo, Ariza lavora assiduamente nella Compagnia fluviale dei Caraibi, di proprietà di suo zio (alla morte di questi sarà lui a dirigerla come proprietario) al fine di ottenere un buon posto in società per meritare Fermina, che lo tratta con indifferenza. Quando il dottor Urbino, muore a causa di un incidente domestico, Florentino raggiunge subito Fermina, rinnovando il suo amore. All'inizio la donna è scettica infatti lo sbatte subito fuori di casa, ma ripensandoci alcuni mesi dopo decide di rispondere alle lettere che l'uomo le spedisce quotidianamente. Il romanzo è molto scorrevole, ricco di sentimenti dalla passione all'indifferenza, con frequenti intrecci fra realtà e fantasia, tra storie romantiche e racconti di leggende. Nel 2007, il regista Mike Newell ha adattato per il cinema questo libro, che vede come protagonisti Giovanna Mezzogiorno, nel ruolo della bella Fermina e Javier Bardem come Florentino; la colonna sonora è stata composta dalla cantante colombiana Shakira.