Pas encore inscrit ? Creez un Overblog!

Créer mon blog

La funzione e le attività della Centrale d'Allarme Interbancaria

La Centrale d'Allarme Interbancaria o CAI rappresenta l'archivio informatico creato presso la Banca d'Italia.

Funzioni del Cai

Nell'archivio vengono indicate le informazioni che riguardano le irregolarità commesse dai clienti durante l'utilizzo degli assegni e della carte di pagamento.
Si viene iscritti a questo archivio solo nel caso in cui l'emittente della carta la revochi al cliente per colpa di un mancato pagamento delle spese relative ad acquisti e a prelievi.
La Centrale d'Allarme Interbancaria è sorta per elevare il grado di sicurezza del sistema di circolazione degli assegni. Infatti, non sempre gli assegni vengono accettati volentieri come mezzi di pagamento, proprio perché si ha timore che non vengano pagati, ecco perché l'esistenza di una banca dati a livello nazionale, oltretutto consultabile da tutte le banche, permette di esclude dal sistema i soggetti e i titoli a rischio.
Nell'archivio si trovano i dati dei traenti degli assegni sia bancari che postali che sono stati emessi senza autorizzazione, oltre agli assegni che non sono stati restituiti alle banche o agli uffici postali. Vengono indicate le sanzioni amministrative applicate per l'emissione di assegni bancari e postali.
L'archivio contiene i dati dei soggetti le cui carte di pagamenti sono state revocate, insieme alle carte di pagamento stesse, assegni bancari, postali e carte di pagamento di cui è stato denunciato il furto oppure lo smarrimento. Sono indicati anche i dati di chi ha emesso assegni pur non avendo un fondo di copertura., oltre quelli di coloro a cui è stato vietato emettere assegni senza autorizzazione da parte della banca trattaria.
Una volta che si è stati iscritti alla Centrale di Allarme Interbancaria, non si possono emettere assegni per sei mesi dal momento in cui il nominativo è stato segnalato,
Per evitare tale iscrizione sarà necessario, dal momento del protesto, da parte del soggetto interessato procedere al pagamento entro 60 giorni dell'importo dell'assegno maggiorato del 10% per interessi più le spese di protesto e di gestione. Il pagamento dovrà essere autenticato presso un notaio o il Comune, mediante una liberatoria alla presenza del creditore, da effettuare in marca da bollo da 16,62 euro.
Tutta la documentazione dovrà essere quindi inviata entro 60 giorni agli organi competenti.

Attività svolte dal Cai

La Centrale d'Allarme Interbancaria svolge numerosi compiti tra i quali: - gestione dell'archivio
- verifica dei dati che vengono trasmessi dalla banche, dagli uffici postali e dagli intermediari finanziari, con lo scopo di controllare che non risultino incompleti, nel qual caso li rinvierà a chi li ha trasmessi per richiederne la rettifica o il completamento.
- curare l'archivio inviando ogni giorno per via telematica i dati ricevuti a tutte le banche,agli uffici postali e agli intermediari finanziari
- occuparsi della gestione del registro informatico dei protesti

Articles de la même catégorie Banca e Finanziamenti

Inps Roma: sedi e servizi

Inps Roma: sedi e servizi

L'INPS negli ultimi anni ha aumentato l'offerta dei servizi via web e il sito è ben fatto ed esaustivo
Banca Mediolanum: informazioni sul "Conto Freedom"

Banca Mediolanum: informazioni sul "Conto Freedom"

In questi ultimi anni si è sentito parlare molto di Banca Mediolanum e di Ennio Doris. La sua pubblicità è entrata nelle case degli italiani promettendo un conto a zero costi e con un rendimento molto alto. Vediamo se corrisponde al vero.
Come accedere al prestito d'onore in Calabria

Come accedere al prestito d'onore in Calabria

Le normativava primarie, che disciplinano l'intero finanziamento d'onore, sono il decreto lgs 185/2000 e il n. 195/2001, emanati dopo alcune direttive comunitarie in cui viene allargato il diritto d'accesso, a tale prestito, a tutte le regioni Italiane.