La vita di Che Guevara in foto: la sua passione poco nota per la fotografia
Ernesto Che Guevara fotografo: una collezione di fotografie personali del noto rivoluzionario che ha ispirato con le sue idee numerose generazioni.
L'esposizione
Una mostra fotografica documentaria che nasce come progetto ideato per far conoscere e diffondere la produzione artistica fotografica di Che Guevara, e svelare un lato forse un po' diverso da quello che da sempre ricordiamo. La mostra si classifica come itinerante, ed è nata nel 1990 con la prima esposizione a Cuba, e successivamente è stata presentata in diverse località dell'America Latina e dell'Europa. Le 232 fotografie sono copie dei positivi e dei negativi degli originali e illustrano scene di vita quotidiana, di viaggio, di incontri e di imprese di Che Guevara. Sono concesse di volta in volta ai vari siti ospitanti per cortesia del Centro de Estudios Che Guevara La Habana. La mostra è arricchita da numerosi video e interviste a persone importanti per la vita del Che, ma anche da immagini dello stesso Che in versione fotografo, con la sua amata macchina fotografica al collo.
Il significato
Una raccolta insolita che vuole illustrare la vita più intima di un personaggio passato alla storia ma anche molto discusso. Un uomo coraggioso, un potente trascinatore, ma prima di tutto un grande condottiero che ha portato avanti le sue idee senza guardarsi mai indietro. Ricordato come il Che comandante, in questa mostra rinasce come uomo, senza retorica, in una carrellata di scene raccontate con i suoi occhi, con la sua sensibilità, la sua paura, la sua genialità. Perché molte cose si possono dire su Che Guevara ma poche si possono realmente guardare con i suoi occhi, poche senza fare riferimento alla sua ideologia politica, poche chiudendo la mente e pensando soltanto a cosa quegli occhi possono aver visto, aver colpito, aver toccato. Una mostra che resta nel cuore di chi ama il Che e lo sente vicino, e che non può che colpire con il suo indiscutibile fascino, il fascino di un uomo ricordato ai più per la sua frase: "Hasta la victoria, siempre. Patria o muerte" e la sua forza combattiva, ma pur sempre un uomo che scriveva saggi, poesie e scattava fotografie. Passaggio della mostra in Italia: dal 17 giugno all' 11 settembre 2011 presso il Museo di Roma in Trastevere.