Lampada da scrivania, come sceglierla?

Dagli studi professionali alle scrivanie degli uffici, dai salotti alle stanze da letto, le lampade da scrivania sono degli elementi indispensabili per un'illuminazione localizzata, oltre a rappresentare veri e propri oggetti di arredamento. Con questa guida vediamo come scegliere una lampada da scrivania che soddisfi i nostri gusti e le nostre esigenze.

Tipi di lampade in commercio e carateristiche

Le lampade da scrivania sono solitamente composte da una base (con eventuale filo per la corrente elettrica o le batterie incorporate), da una struttura (fissa o mobile) e da un diffusore e possono essere realizzate con diversi materiali, stili e dalle forme più disparate, originali e affascinanti, per rendere la propria scrivania o il proprio comodino un angolo di lettura armonioso e ben illuminato, oltre a una comodità per la notte.
In commercio, di solito, si trovano due categorie di lampade, quelle specifiche per la scrivania, utilizzate per la lettura o per evidenziare aree di lavoro e le abatjour, delle particolari lampade da tavolo dotate di paralume e usate solitamente nelle stanze da letto, sopra i comodini, ma non per questo non si possono utilizzare sulle scrivanie, specie se sono presenti nella stanza altre fonti luminose e si cerca un angolo più intimo nella propria scrivania. Infatti queste lampade hanno la caratteristica di diffondere una luce soffusa e creare un'atmosfera rilassante, con la possibilità di regolare l'intensità luminosa attraverso degli interruttori appositi. Ultimamente si trovano sul mercato lampade da scrivania dotate di particolari interruttori, i dimmer perimetrali, che svolgono lo stesso ruolo delle abatjour, essendo in grado di regolare l'intensità della fonte luminosa.
Le lampade da tavolo e i paralumi si possono trovare in commercio realizzati con diversi materiali quali la plastica, l'ottone, la ceramica, l'alluminio, il vetro, mentre la struttura può essere con uno o due bracci fissi o regolabili in altezza (asta telescopica) e inclinabili, da fissare alla scrivania con morsetti, oppure particolari lampade che incorporano la funzione di sveglia, per risparmiare spazio sulla scrivania.
Da prestare attenzione, in fase di acquisto, al tipo di luce che emana una lampada, che è di due tipi, a luce soffusa e a luce diretta, in base al tipo di lampada installata e in commercio si trovano lampade alogene, a incandescenza, fluorescenti e in base al paralume scelto si ottengono diversi effetti e colorazioni di luce.

La scelta

La scelta della lampada da scrivania dipende quindi dal modello, dal prezzo sul mercato, dal budget a disposizione e soprattutto dai propri gusti, perché devono adattarsi e integrarsi perfettamente al tipo di arredamento del locale, per non risultare oggetti fuori posto. Inoltre sul mercato si trova un'ampia gamma di prodotti e spesso si trovano lampade raffinate ed eleganti con un ottimo rapporto qualità prezzo.