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Le scarpe da running, guida all'acquisto

Per scegliere le scarpe da running è necessario non farsi influenzare dalla moda del momento che per dedicarsi a questa attività propone a volte scarpe improbabili; un ortopedico o un negozio specializzato dotato di particolari apparecchiature potrà aiutare a orientarsi e scegliere la calzatura più adatta.

I tipi di appoggio

La scarpa a secondo dell’appoggio del piede al terreno (normale, pronatore o supinatore), peso corporeo e distanza che si tenderà percorrere la si potrà scegliere ultraleggera (A1), intermedia (A2), ammortizzata (A3), stabile (A4) o trial running. Prima di vedere le scarpe nello specifico, come controllare l’appoggio? Un ortopedico potrà indicarvi con facilità il vostro tuttavia, osservando il consumo delle scarpe che utilizzate giornalmente potrete già farvi un’idea: il pronatore consuma la parte interna della suola dell’avanpiede e il tallone principalmente all’esterno, il supinatore (o inverso) consuma naturalmente il tallone e l’avanpiede nella sua parte esterna, l’appoggio normale consuma la parte centrale (o di punta) dell’avanpiede e del tallone.

Tipi di scarpe da running

Le A1 sono ultraleggere, con un peso al di sotto dei 250 grammi si caratterizzano per un’ottima flessibilità ma un’ammortizzazione non particolarmente elevata, perfette per corridori veloci e leggeri con un appoggio normale o supinatore presentano un dislivello tra avanpiede e tallone molto scarso. Le A2 hanno un peso intermedio variabile tra i 250 e i 300 grammi, presentano un certo equilibrio tra flessibilità e ammortizzazione, hanno un dislivello tra calcagno e avanpiede non molto marcato e sono perfette per atleti leggeri ma utilizzabili anche nelle competizioni da atleti “pesanti”. Le A3 sono ammortizzate e con un peso variabile tra i 300 e i 400 grammi, hanno un discreto dislivello tra tallone e avanpiede e la presenza di “protezioni” nell’intersuola evita danni a tendini e articolazioni derivanti dal contatto con il terreno; queste calzature sono perfette per un runner supinatore/invertito, normale o che utilizzi solette personalizzate. Le A4 sono stabili, piuttosto rigide e offrono quindi il massimo controllo, ideali per pronatori, proteggono ampiamente il piede cercando di “correggere” l’appoggio durante la corsa. Le trail running di recente diffusione sono perfette per jogging su sentieri e sterrati.

Prima di acquistare

Al momento dell’acquisto sarà bene perciò tener conto più che dell’ultimo modello di scarpa visto ai piedi dell’amico o di un testimonial, dell’appoggio, del peso e delle distanze che si percorreranno; tra le scarpe adatte poi si potrà scegliere con tranquillità quelle dal design più accattivante, facendo attenzione però che tra il pollice e la punta della scarpa ci sia mezzo centimetro circa di “vuoto”. Ricordate, sia che scegliate Mizuno, Asics, Brooks o altre di provarle sempre prima di comprarle controllando di non avvertire pressioni e punti che costringendo il piede creino fastidi o “strusciature” delle cuciture .

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