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L'impatto ambientale del ciclo della materia organica nel suolo

La sostanza organica presente nel suolo (che non va confusa con l'humus) svolge un ruolo importante nel ciclo chimico della materia del suolo oppure è ininfluente? Leggete il resto dell'articolo per scoprire cosa è la sostanza organica e che conseguenze ha sul terreno a livello organolettico.

Cosa è la sostanza organica?

La sostanza organica propriamente detta è composta da: - biomassa vivente (materia organica come animali, microrganismi e radici dei vegetali);
- biomassa morta (composta dalla materia organica in decomposizione e dalle deiezioni degli animali);
- sostanza in forma organica composta di materia sintetica (vari tipi di composto inorganico, come rifiuti e materiali plastici non biodegradabili);
- humus (eteropolimero prodotto dalla rielaborazione a livello microbico delle sostanze decomposte). Essa, dunque, è composta da materiale organico ed inorganico (su Wikipedia sono presenti esaustive definizioni) legato insieme a formare un composto organico, anche se non completamente biodegradabile a causa della materia inorganica presente.

Che ruolo svolge da un punto di vista agronomico?

La sostanze organica ha funzioni molto importanti nell'economia della "vita" del terreno. Essa infatti: - migliora la struttura del terreno in presenza di calcio, perché contribuisce a farla diventare grumosa;
- nei terreni sciolti migliora la capacità di trattenere l'acqua (ritenzione idrica);
- nei terreni argillosi migliora la permeabilità e la struttura del terreno;
- riduce la tendenza dei terreni all'erosione superficiale;
- aumenta la capacità portante del terreno (caratteristica fondamentale in campagna, dove l'impiego di macchine agricole e il passaggio continuo di uomini ed animali danneggia la terra);
- l'humus ha un'elevata capacità di scambio cationico e, dunque, aumenta la capacità del terreno di trattenere basi come potassio, calcio e magnesio;
- aumenta la capacità di ritenzione del fosforo per adsorbimento anionico;
- aumento della capacità di ritenzione di elementi mobili come lo zolfo e l'azoto per assorbimento biologico;
- rallentamento dell'insorgenza delle conseguenze negative della retrogradazione del fosforo;
- la chelazione protegge i microelementi dall'insolubilizzazione;
- il potere tampone del terreno aumenta notevolmente;
- la sostanza organica funge da substrato alimentare per lo sviluppo della pedofauna e dei microrganismi del suolo;
- sostiene attivamente le radici delle piante;
- è un importante sistema di smaltimento dei rifiuti che riduce i fenomeni di inquinamento delle falde freatiche (questo vale solo nel caso dei normali rifiuti dell'attività agricola, non nel caso di quelli appositamente riversati nel terreno per farli smaltire).

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