Loudon Wainwright III: biografia e discografia

Loudon Wainwright III è un cantante folk, un cantautore e un umorista e attore statunitense. Non molto conosciuto in Italia, ha riscosso un discreto successo negli Stati Uniti. Nel 2011 esce una compilation con i suoi più grandi successi.

Loudon Wainwright III, biografia

Nato nel 1946 a Chapel Hill, nel North Carolina, Loudon Wainwright III è il figlio di Loudon Wainwright Junior e di Martha Taylor. Il padre era editore di una rivista, Life, mentre sua madre era un'insegnante di yoga. La sua infanzia e adolescenza l'ha, però, trascorsa a New York. Qui è venuta fuori anche la sua passione per la musica, alimentata dal fatto che anche sua sorella intraprenderà la carriera artistica, divenendo una cantante. Durante gli studi, Loudon cominciò a suonare la chitarra e a fare piccole esibizioni, facendo così i primi passi della sua carriera artistica. Per tutti gli anni '60, dunque, si cimentò nello studio e nel suonare la chitarra acustica, ma ben presto mise da parte la passione musicale in favore delle lezioni di yoga. In tal modo seguì le orme di sua madre. L'amicizia con un altro appassionato di chitarra fece risvegliare in lui l'amore per la musica. Insieme i due scrissero una canzone, Edgar. Da allora, in brevissimo tempo, Loudon scrisse ben oltre venti canzoni. Così cominciò la sua carriera musicale, affiancata negli anni da alcuni ruoli come comico e attore.

Discografia

Nel 1970 la Atlantic Records gli pubblica il primo album, che porta il suo nome, Loudon Wainwright III. Gli anni '70 risultano molto produttivi, infatti, nel 1971 esce il secondo album, Album II e nel 1972 esce Album III. L'anno successivo, il 1973, Loudon produce Attempted Mustache. Fino alla fine degli anni '70 produrrà molti album, come Unrequited, T Shirt e Final Exam. Altri album risalgono, invece, agli anni '80. Nel 1983 pubblica Fame and Wealth, nel 1985 I'm Alright e l'anno successivo More Love Songs.
I primi anni '90, invece, vantano successi come History del 1992, Grown Man del 1995, Little Ship del 1997 e Social Studies del 1999. Il nuovo millennio si apre con Last Man on Earth, datato 2001. Questo è seguito a ruota da Here Come the Choppers del 2005; Strange Weirdos del 2007; Recovery del 2008 e High Wide & Handsome: the Charlie Poole Project del 2009. L'ultimo album è uscito nel 2010. Si tratta di 10 Songs for the New Depression, mentre è di recente uscita una compilation dei suoi maggiori successi: 40 Odd Years.