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The Smashing Pumpinks: recensione dell'album del 1998 Adore

A distanza di anni il gruppo degli Smashing Pumpkins continua a conquistare orde di fan e questo perché, nonostante gli alti e bassi, ha saputo creare un sound unico e irripetibile. I giovani di oggi, come quelli di ieri, si lasciano ancora sedurre dalla voce roca e suadente di Billy Corgan, il leader talentuoso che è riuscito a portare avanti, con le unghie e con i denti, la forza di quelle passioni mancate e nostalgiche che hanno caratterizzato tutta una generazione e che continuano a riecheggiare nel desensibilizzato scenario odierno.

Adore (1998)

Se nei primi album, fino a quel capolavoro che è Mellon Collie and the Infinite Sadness, il gruppo The Smashing Pumpkins assume un atteggiamento rude e arrabbiato che si ripercuote, inevitabilmente, non solo nella loro musica, ma anche nella voce di Corgan; arriva un momento in cui si avverte una rottura con il passato, un cambio di rotta in cui la loro musica e il loro sound assumono tonalità più tenui, melodiche, ma non per questo meno incisive. L’album in questione è Adore.
In Adore, un disco ricco di ballate, ma anche di suoni elettronici, la passione nostalgica tipica degli Smashing Pumpkins sembra “ammansirsi”, ma solo in apparenza. In realtà i pezzi di questo album sono più carichi di dolore e, quindi, meno inclini all’irruenza “fiera” del rock. Si tratta di un dolore sommesso in cui prevalgono livellamenti (spesso si è individuata in questo album una sorta di ripetitività) frammentati da movimenti musicali stridenti, come fossero urla in lontananza. Insomma, sicuramente si tratta di un album meno metal e hard rock, ma che è accompagnato da una marcata introspezione che ricade sia nella vocalità del cantante, sia nella gestione della partitura musicale.
A distanza di tempo sono note le realtà che hanno vissuto dietro e con questo album: la morte per overdose del tastierista Jonathan Melvoin, l’estromissione del batterista Jimmy Chamberlin, a causa dei suoi problemi di tossicodipendenza e la morte della madre di Billy Corgan a cui è dedicata la bellissima For Martha.
Se Mellon Collie è l’estate della carriera musicale degli Smashing Pumpkins, con il suo ardore bruciante e il suo scoprirsi seducente, Adore è sicuramente l’autunno, un autunno malinconico dove, con il freddo nel petto, i suoni si spezzano in gola...

Tracce

To Sheila
Ava adore Perfect Daphne descends Once Upon a Time Tear
Crestfallen
Appels + Oranjes Pug The Tale of Dust and Pistol Pete Annie-dog Shame Behold! The Night Mare For Martha Blank Page 17.

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