MINI Cooper: informazioni e versioni dell'auto
La Mini Cooper di nuova generazione è un'automobile costruita dalla BMW, casa costruttrice tedesca con sede a Monaco di Baviera, a partire dall'anno 2001 in due serie, la prima delle quali in commercio fino al 2007 e la seconda venduta ancora oggi. Vediamo le principali caratteristiche di questa splendida vettura.
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Mini Cooper: prima serie
Come detto, la Mini Cooper è stata progettata e realizzata dalla BMW a partire dal 2001 sulla falsariga della mitica automobile BMC Mini, prodotta a partire dal 1959 dalla British Motor Corporation e divenuta con gli anni un modello di grande fascino e simbolo del design Made in UK soprattutto negli anni '60.
Con l'acquisizione del marchio Mini, BMW ha voluto portare il marchio ex-britannico ai fasti di un tempo proponendo un restyling della gamma storica in un periodo come i primi anni del nuovo millennio nel quale il vintage era tornato di moda, adattando lo stile tipico della Mini ai tempi moderni.
L'esperimento riuscì in pieno e Mini Cooper diventò in poco tempo una delle auto più vendute sui mercati di mezza Europa.
La prima serie della Mini Cooper, denominata R50, con le varianti R52 ed R53, aveva un design molto sportivo, giovane e dinamico, caratterizzato da una modesta altezza dell'abitacolo da terra, il quale si mostrava piuttosto largo e massiccio rispetto invece ad uno sviluppo in altezza che risultava scarso.
Le motorizzazioni erano numerose e tra queste spiccava il potente 1.6 da ben 163 CV montato sulla Mini Cooper S, di prestazioni davvero notevoli se si considerano anche il peso e le dimensioni contenute della vettura.
Mini Cooper: seconda serie
La seconda serie della Mini Cooper fu introdotta invece sul mercato a partire dal 2007, con le denominazioni R55, R56 ed R57. Rispetto al modello di prima serie è stata posta maggiore attenzione al comparto sicurezza, come testimoniato dall'acquisizione delle cinque stelle ai crash test EuroNCAP contro le quattro ottenute dalla prima serie.
Alcune sostanziali modifiche si sono avute anche per ciò che concerne le motorizzazioni: in particolare, la versione di punta della Cooper S è passata da una potenza massima di 163 CV addirittura a ben 175 CV, con lo sviluppo del propulsore da 1600 cc ad iniezione diretta in collaborazione con il gruppo francese PSA. La Mini Cooper è stata poi commercializzata anche nella versione Clubman, ovvero station wagon, con dimensioni aumentate soprattutto per ciò che concerne la lunghezza (25 cm in più). Tra le motorizzazioni disponibili troviamo due 1.6 benzina, uno da 120 CV ed uno da 175 CV per la Cooper S Clubman.
BMW Mini quindi, con l'impegno sulle cosiddette Mini Cars, ha rilanciato questo settore di mercato ponendolo all'eccellenza sul mercato europeo e non solo.