Maserati Indy, potenza ed eleganza

Maserati è uno dei marchi prestigiosi che ha prodotto e ancora oggi produce dei veri e propri gioielli della meccanica

Maserati

L'azienda automobilistica Maserati nacque a Bologna nel 1914 fondata da Alfieri Maserati. Solo 5 dipendenti che si dedicavano alla costruzione delle Isotta Fraschini per gare su strada ed era lo stesso Alfieri a pilotarle.
Nel 1926 nacque la prima vera auto Maserati con il simbolo che ancora oggi conosciamo: il tridente che ricorda la fontana del Nettuno di Bologna.
Dopo la morte di Alfieri in seguito a un incidente, i fratelli proseguirono per qualche anno l'attività, poi la cedettero alla famiglia Orsi che trasferì la sede della casa automobilistica a Modena dove si trova ancora oggi.
Sia Ascari che Fangio corsero gare vittoriose con le Maserati, poi nel 1957 la casa si ritirò dalle competizioni continuando però la produzione delle vetture da strada.
Corse il rischio della chiusura dopo che negli anni '70 fu rilevata dalla Citroen, ma venne salvata grazie al'intervento di Benelli e De Tomaso.
Dal 1993 è entrata a far parte del gruppo Fiat ed è potuta ritornare anche sul mercato americano dove è sempre stata molto apprezzata.

Maserati Indy

La Maserati Indy venne prodotta dal 1969 al 1974 in sostituzione della Sebring; le sue linee furono disegnate da Virginio Vairo che immaginò un prototipo di coupé a due porte e a quattro posti.
In nome Indy fu scelto per ricordare le due vittorie che Maserati aveva ottenuto nel 1939 e nel 1940 alla 500 miglia di Indianapolis.
Di questa potente autovettura venero prodotti poco più di 1000 modelli, dapprima con un motore V8 da 4,2 litri, nel 1970 venne potenziata con un V8 da 4,7, la famosa Maserati America, l'anno seguente arrivò anche un V8 da 4,9 litri, la Ghibli.
Tutti e tre i tipi di Indy avevano trazione posteriore, 4 alberi a camme in testa, un motore con 4 carburatori, un cambio a 5 marce o l'opzione del cambio automatico a 3 rapporti. Era la prima vettura Maserati con i fari anteriori a scomparsa
Nel 1975 la Indy venne sostituita dalla Khamsin. La Indy fa ormai parte delle Maserati storiche e la sua valutazione va dai 25.000 ai 35.000 euro in presenza di una vettura ben conservata.