Micheal Freeman - L'occhio del fotografo: recensione del libro
Ottimo libro di fotografia adatto a principianti, ma anche a fotografi un po' più esperti.
L'autore
Michael Freeman è un fotografo, scrittore e giornalista inglese. Ha pubblicato le sue foto su giornali e riviste importanti, come lo Smithsonian Magazine di Whashington. Ci sono alcuni campi che predilige, e si può definire infatti un esperto per quanto riguarda la fotografia di architettura, archeologica e della cultura asiatica (ha scritto ben cinque libri dedicati completamente ad Angkor, regione della Cambogia famosa per gli splendidi templi). Ha lavorato a oltre 40 libri, molti dei quali pubblicati in varie lingue. Oltre a L'Occhio del fotografo, sono apprezzati anche altri titoli come L'esposizione fotografica, Close Up-conoscere la fotografia, Cento e un consiglio per il fotografo, La Luce e così via, molti dei quali pubblicati da Logos Edizioni.
Aspetti positivi
Gli aspetti positivi di questo volume sono parecchi. Innanzitutto va detto che è sicuramente un libro adatto ai principianti, ma anche i fotografi un po' più esperti possono trovare spunti interessanti e utili consigli per migliorarsi sempre di più. Non dobbiamo infatti dimenticare che l'autore ha anni di esperienza alle spalle.
Non è un trattato di tecnica fotografica vera e propria, in quanto Freeman focalizza maggiormente la sua attenzione sulla composizione e sull'inquadratura, cercando di far capire al lettore cos'è che rende una semplice foto,una bella foto.
Sono presenti molti esempi, molti schemi che chiariscono quello che l'autore cerca di spiegare.
Il primo capitolo tratta argomenti come inquadratura, ritaglio, linea dell'orizzonte, cornici interne e analizza le forme e la posizione del soggetto.
Il secondo, invece, si occupa del contrasto, quindi dei colori e del loro bilanciamento , di sfondo, texture e così via.
Nel terzo ci spiega come utilizzare le linee orizzontali, verticali e quelle diagonali, così come si insegna a sfruttare le curve, la direzione dello sguardo e la messa a fuoco.
Il quarto tratta la composizione in relazione alla luce, e spiega ad esempio come fare belle foto in bianco e nero.
Il quinto si occupa dell'intenzione del fotografo, cosa il fotografo vuole fare con la fotografia e come il risultato dipenda da questo aspetto.
Infine il capitolo sei affronta l'argomento del processo creativo in generale, trattando anche argomenti come il fotoritocco.
Aspetti negativi
Forse l'unico aspetto negativo (se può essere considerato tale) è la difficoltà di alcuni argomenti, anche se con una lettura attenta, e una rilettura successiva che può aiutare a fissare bene gli argomenti, il risultato è assicurato: acquisirete molte nozioni che prima vi erano sconosciute e questo sicuramente vi permetterà di migliorare.
In definitiva, un testo da avere nella propria libreria.