Sperling & Kupfer Editori, informazioni sulla casa editrice

La Sperling & Kupfer è tra le più antiche case editrici milanesi. Infatti è stata fondata nel 1899 da due librai tedeschi Heinrich Otto Sperling di Stoccarda e Richard Kupfer originario di Lipsia, con lo scopo di diffondere in Italia la cultura straniera, ancora poco conosciuta.

Storia

La casa editrice Sperling & Kupfer è stata fondata nel 1899, ma i maggiori risultati li raggiunge durante gli anni Trenta. Infatti è proprio durante questo decennio che nascono due importanti collane della casa editrice, ovvero "Narratori Nordici" nel 1929 e "Pandora" nel 1931, facendo conoscere in Italia la cultura tedesca con autori come Thomas Mann, Franz Werfel ed Hermann Hesse. Durante gli anni della guerra, Sperling & Kupfer editori vedono diminuire le proprie attività, e dopo una serie di proprietari, negli anni Settanta passa nelle mani di Tiziano Barbieri Torriani che continua l'attività con le stesse idee dei fondatori, ovvero l'apertura verso la cultura straniera e all'attualità.
Infatti, Tiziano Barbieri Torriani, essendo un uomo pieno di spirito di iniziativa e di originalità, lancia i best-seller americani in Italia con grande successo anche grazie alle ottime strategie di vendita che riesce ad attuare.
Nel 1982, la Sperling & Kupfer acquisisce la casa editrice Frassinelli. Il marchio Frassinelli, nato a Torino nel 1924, è diventato famoso in Italia per aver pubblicato per primo autori ignorati dalla grande editoria e sconosciuti al grande pubblico. Tra le opere che Frassinelli editore ha fatto conoscere agli italiani c'è "Moby Dick" di Melville, "Dedalus" di Joyce (tradotto da Pavese), "Il Processo" di Kafka, "Le avventure di Huck Finn" di Mark Twain e "Siddharta" di Hermann Hesse. Prima di essere acquisita dalla Sperling & Kupfer, la casa editrice Frassinelli fu ceduta nel dicembre 1965 all' Adelphi Edizioni di Milano a causa dell'impossibilità di mantenere la concorrenza con le grandi case editrici.

Storia recente

Negli anni Ottanta la Sperling & Kupfer entra nell'azionariato del Gruppo Mondadori, ed in questi anni nasce la collana dei tascabili che, ad oggi, conta circa 1.000 titoli. Nel 1985 la casa editrice è interamente acquisita dal Gruppo Mondadori. Attualmente la Sperling & Kupfer è una tra le più importanti case editrici italiane, vantando un catalogo di oltre 2.500 titoli, suddiviso in diverse collane che trattano temi di narrativa, attualità, economia e la letteratura di intrattenimento.