Opel Zafira OPC: recensione

La Zafira OPC rappresenta l’alto livello di prestazioni raggiunto dalla Opel in questi anni (concetto generalmente applicabile a tutte le auto del reparto OPC, Opel performance center), anche se questo modello non è proprio uno dei più venduti della casa di produzione tedesca (appartenente al Gruppo General Motors). Infatti se ne contano soltanto poche migliaia in Europa.

Scheda tecnica

La prima vera e propria trasformazione della nuova Zafira è di certo il motore. Infatti questo è adesso un turbo da 2.0 litri, 240 CV e 5600 giri (con 320 Nm come coppia massima). Le novità però non si fermano alla motorizzazione, è da sottolineare infatti anche l’aspetto esteriore. Sono state modificate le prese d’aria presenti nel frontale, e nuovi sono anche i fari, i fendinebbia e lo spoiler. Sul retro poi sono da sottolineare il nuovo paraurti (dotato di estrattori aerodinamici) e i terminali per lo scarico, che ora sono cromati e per la cui forma si è scelto un trapezio. L’animo sportivo che la Opel aveva, in parte, intenzione di immettere in quest’auto, si rivela soprattutto negli interni (all’esterno è affidato tutto allo spoiler e ai cerchi da “18’’). L’abitacolo infatti presenta sedili Recaro ed una console, almeno per quanto riguarda la grafica, maggiormente sportiva. L’Opel ha messo a disposizione nella dotazione di serie Abs, un set completo di airbag (frontali, laterali e per la testa), fendinebbia, Esp, climatizzatore automatico, lettore Cd e vernice metallizzata. Il costo non è dei più elevati, aggirandosi intorno ai 33.000 euro ma, per riuscire ad essere concorrenziale nei confronti di molti altri modelli del suo stesso genere (dalla linea e tecnologia preferibili), la Opel avrebbe di certo potuto ridurlo di qualche migliaia di euro.

Aspetti positivi

La dotazione di serie risulta alquanto completa, e questo rappresenta di certo il miglior pregio della Zafira. Inoltre i nuovi caratteri estetici ne fanno un'auto molto più accattivante.

Aspetti negativi

Il prezzo rappresenta invece il vero difetto della nuova Zafira. Le alternative infatti a questo tipo di auto non si può dire che manchino sul mercato. Pagando però 33.000 euro per questa Opel ci si aspetterebbe davvero qualcosa di più, e per stile e per capacità tecniche e per tecnologia presente nell'abitacolo.