Oroscopo: il segno dell'Acquario, fra realtà e superstizione

Il segno dell'Acquario o segno Aquario, undicesimo dello zodiaco, è governato dai pianeti Saturno e Urano. Tra mito, scienza e astrologia, come gli occhi del mondo guardano al cielo trapuntato di stelle...

Astronomia

La costellazione dell’Aquario è posta tra quella dei Pesci che è a Nord-Est e quella del Capricorno situata a Sud-Ovest. E’ una delle più antiche, di dimensioni non indifferenti. Si trova tra l’equatore celeste e l’emisfero australe. E’ formato da stelle ben poco luminose e, nonostante questo e la sua posizione, è facilmente visibile in vaste aree del mondo. Furono gli Arabi ad assegnare i nomi alle stelle più visibili.

Mitologia

Secondo la leggenda, l'Acquario è rappresentato da un giovane che da una brocca versa il nettare divino, la bevanda degli Dei, per altri solamente acqua, da sempre simbolo di purificazione. Questo liquido viene raccolto dal Pesce Australe. Per gli antichi Egizi raffigurava il dio del Nilo, però per i Greci poteva essere Ganimede, figlio del Re Tros, il ragazzo più bello esistente ai quei tempi. Si racconta che un giorno Zeus vide Ganimede fare la guardia alle pecore del padre, se ne invaghì e si trasformò in aquila, o forse ne mandò una, per raggiungere la pianura di Troia, acciuffare il ragazzo e portarlo sull’Olimpo. Secondo un'altra versione, Ganimede fu prima rapito dalla Dea dell'aurora, Eos, e solo successivamente prelevato da Zeus e chiamato ad essere il mescitore di vino, diventando, contemporaneamente, per la popolazione greca l’emblema dell’omosessualità divina e per quella romana il simbolo della corruzione.

Astrologia

Gli oroscopi, di questi tempi, hanno un significato incerto per le persone. Vi sono lettori curiosi e divertiti, vi sono i miscredenti e i creduloni. Quel che è certo è che l’Acquario viene identificato come un segno d’aria, collocato nel periodo tra il 20 Gennaio e il 18 Febbraio, a cavallo tra Capricorno e Pesci. E’ un segno maschile, quello più controcorrente, rappresentato da persone socievoli, estroverse, idealiste, ma anche molto pratiche, perché fanno della creatività e dell’ingegno spesso il loro mestiere. Sono degli inventori, amano trafficare per costruire oggetti o per aggiustarli. Hanno sempre molte idee, sono altruisti e generosi. Spesso provocano dei guai, ma come tutti i geni sanno anche come rimediare.