Radio Capital: recensione dell'emittente

Radio Capital vede sviluppare le sue potenzialità e allargarsi sino a diventare una frequenza FM molto amata e seguita nel giro di 30 anni. Una ripasso veloce e una piccola recensione sulla sua qualità.

Breve storia

Radio Capital nasce nel 1977 come un quotidiano radiodiffuso locale (Controradio Cormano) ma in meno di 3 anni si trasforma in una radio che oggi porta il nome di Capital e che negli anni '80 ha rivoluzionato il settore della musica dance trasmettendola senza interruzioni a livello locale. Ben presto però, si trasforma in una stazione radio dagli ascolti nazionali. Oggi insieme a Radio Dee Jay ed M2O è sotto la proprietà del gruppo editoriale L'Espresso che ha sede a Roma.

Aspetti positivi

Radio Capital propone un palinsesto che alterna programmi che spaziano dalla musica classica , alle playlist del momento, dall' informazione a ore di musica di qualunque genere. Attualmente sono 18 le trasmissioni trasmesse quotidianamente comodamente consultabili dal sito internet ufficiale Capital.it. Si parla di "Happy summer, happy Capital", "Parole note", "Capital all news", "Your song" o "RE-summer" e tanti altri. Ma non solo.
Capital offre la possibilità a tutti gli ascoltatori di interagire con gli speaker in onda inviando sms o telefonando, richiedendo la loro canzone preferita, rispondendo a sondaggi o partecipando a concorsi. O ancora, attraverso il loro portale online, si può seguire la diretta streaming, consultare i loro blog (Vibe, Lateral, Whatever, Soul food), rivedere l'oroscopo del giorno, le classifiche musicali o aggiornarsi con le ultime notizie. In più per chi se le fosse perse o le volesse rivedere, c'è la possiblità di riascoltare le interviste fatte a personaggi di rilevante importanza come Francio Battiato, Alex Britti, Renato Zero e molti altri.

Aspetti negativi

Una aspetto negativo in tutto questo c'è: basta consultare la pagina Wikipedia.it nella sezione di Radio Capital per capirlo. Pare infatti che gli ascolti abbiano avuto il loro picco nell'anno 2006 dopo aver superato ben 2.000.000 di fedeli spettatori ma che da lì in poi la cosa sia andata degenerando sino ad arrivare all'anno 2009 con appena 1.500.000.
In tutto questo un motivo dovrà pur esserci anche se la radio dimostra d'essere sempre aggiornata, di preoccuparsi del suo pubblico e di essere facilmente contattata in diversi modi.
Forse qualche programma che attiri maggiormente i giovani (non solo quelli programmati nelle notti estive) potrebbe aiutare rispetto ai momenti dei classici d'amore che restano comunque dei pezzi della storia per nulla disprezzati.