Sarah Jane Morris: biografia e discografia
Messasi in luce al grande pubblico tardi (aveva già trent'anni all'epoca del primo disco), Sarah Jane Morris oggi è uno dei grandi nomi della musica mondiale, per ciò che concerne Jazz e Rhythm 'n Blues.
Biografia
Nasce a Southampton, Inghilterra, nel 1959, ma le prime esperienze musicali di un certo rilievo le prova addirittura in Italia: siamo agli inizi degli anni '80, Londra sembra essere scossa da un gran fermento musicale, tra punk, post-punk, new wave (che poi darà origine al goth), sembrando il territorio ideale per far musica. La nostra Sarah, però, ha altri interessi, non segue le correnti coeve, lei vuol fare blues e per questo, rispondendo a un annuncio pubblicato su Melody Maker, si aggrega a un gruppo di Firenze, i Panama (che poi muteranno nome in Wop Avenue). Dopo alcuni mesi con vari concerti in giro per la penisola, quest'esperienza ha termine e Sarah torna in Inghilterra, dove si esibisce in locali e club. Qui viene notata da Annie Lennox e David Stewart, cioè i fondatori del gruppo synth pop Eurythmics, che la invitano a partecipare alla produzione del loro disco d'esordio, In the garden. Passata quell'esperienza, Sarah cambia ancora pelle, diventando cantante dei The Republic, gruppo di musica afro-caraibica che riscuote un discreto successo nell'ambito della musica indipendente, anche se non riesce a "sfondare", come si suol dire, per la consacrazione definitiva. Medesima sorte avranno gli Happy End, la mega-band (contava 21 elementi) cui si unirà Sarah nel 1984 dopo che l'esperienza coi Republic avrà termine. Gli Happy End pubblicheranno anche dei dischi, senza uscire però dal filone underground. Il punto di maggior fama lo avrà partecipando all'album del gruppo pop Communards, cantando Don't leave me this way insieme a Jimmy Somerville. Da quel momento, Sarah si ritira dalla scena per inseguire altre vocazioni artistiche (disegno, pittura), fino a che la Jive Records non bussa alla sua porta con un contratto discografico: nel 1989, quindi, arriva il suo primo album solista, che si chiama proprio Sarah Jane Morris, per imprimere meglio quel nome nel pubblico. Da qui in poi si aprono le porte del successo, parteciperà anche a Sanremo prima in coppia con Riccardo Fogli e poi con Riccardo Cocciante; i suoi contatti con l'Italia non si fermeranno qui, anzi, slegatasi dalle grandi major, nel 1997 firmerà un contratto con la bolognese Irma Record, con la quale pubblicherà diversi dischi. Instancabile, non si ferma e continua a produrre buona musica.
Discografia
- Sarah Jane Morris (1989);
- Heaven (1992);
- Blue Valentine (1995);
- Fallen Angel (1998);
- I Am Woman (2000);
- August (2001);
- Love And Pain (2003);
- Migratory Birds (2008);
- Where it hurts (2010).