Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza, definizione e campo di applicazione

In questo articolo vi parlerò del sistema di ambiente e sicurezza, della sua definizione e del suo campo di applicazione.

Qualità, sicurezza, ambiente

La qualità assume sempre maggiore importanza nel mercato globalizzato: viene vissuta come target imprescindibile per il successo di un'azienda e come requisito indispensabile per la competitività.
Ieri la sicurezza era una variabile; oggi, con processi tecnologici sempre più complessi e una crescente consapevolezza della responsabilità civile, la sicurezza è un'esigenza. La tecnologia d'avanguardia, che si spinge sempre più in là in processi di lavoro con elaborazione di una cospicua quantità di materiali e scarti, sia di tipo chimico che fisico-meccanico se non addirittura radioattivo, interferisce pesantemente sull'ambiente circostante e sull'equilibrio ecologico del nostro pianeta.
Per la risoluzione di questi due problemi, che ogni grande industria o piccola fabbrica si trovano ad affrontare, è necessaria un'azione in tematiche che spesso sono comuni, se non interdipendenti, e si sovrappongono. Ecco il motivo per cui il sistema gestionale integrato assume crescente importanza.

Il suo campo di applicazione

Considerazioni d'ordine imprenditoriale hanno portato a considerare queste tematiche nel loro insieme e hanno suggerito di proporne una gestione integrata. Il Manuale Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza si apre con la presentazione del ciclo di Deming che descrive il flusso di lavoro necessario per implementare tutte quelle attività necessarie a porre in essere un circolo virtuoso, che porterà alla gestione indipendente da parte dell'unità produttiva di questo sistema integrato di qualità sicurezza e ambiente.
Il ciclo di Deming nei sistemi gestionali propone PLAN (pianificare) > DO (fare) > CONTROL (verificare) > ACT (agire).
L'organizzazione aderisce a questo sistema su base volontaria allo scopo di rendere la propria unità maggiormente snella ed efficiente e spesso con l'obiettivo di raggiungere determinati requisiti riconosciuti di qualità e sicurezza.
Sulla base di tutta la più recente legislazione vigente sia nazionale che supernazionale, il punto di partenza sono una serie di attività di tipo politico, di struttura e responsabilità, di controllo operativo. - Analisi dei processi
- Identificazione e valutazione dei rischi connessi ai processi
- Identificazione requisiti legislativi sulla scorta delle norme più recenti
- Individuazione delle misure di prevenzione
- Pianificazione degli obiettivi per formazione e sensibilizzazione del personale
- Pianificazione degli obiettivi per la realizzazione e l'adozione delle misure sul posto di lavoro
- Verifica e certificazione in specifico audit- Consultazioni periodiche di verifica mantenimento requisiti Le normative sono da individuarsi in norme britanniche ISO, in norme europee e in norme di recepimento italiane UNI EN ISO.