Stieg Larsson, vita dell'autore di Uomini che odiano le donne
Karl Stig-Erland Larsson è stato un giornalista e uno scrittore svedese. Esperto di politica, ha da sempre avuto una grande passione per la vita politica internazionale e della sua nazione. Noto per aver scritto la trilogia di Millennium.
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Stieg Larsson, biografia
Stieg Larsson nasce nel 1954 a Skellefteå. Avendo perso i genitori in giovane età, cresce con i nonni materni, che si prendono cura di lui. Sin da ragazzo comincia a lavorare, facendo i più vari mestieri. Nel 1983 comincia a lavorare per la Tidningarnas Telegrambyrå, un'agenzia di stampa. Fa il grafico, ma poi si appassiona al giornalismo e diviene un critico letterario di fumetti. Appassionato alla vita politica del suo paese, si rivela un ottimo conoscitore dei movimenti politici. Nel 1995, a questo proposito, lascia l'agenzia presso cui lavorava e fonda EXPO, una rivista trimestrale. Questo gesto è scatenato dall'omicidio di cinque ragazzi svedesi per mano di alcuni estremisti di destra. Comincia così la sua lotta al razzismo e agli estremismi, in particolare scagliandosi contro la rinascita del fascismo in Svezia. Da sempre attivo in politica, è stato per alcuni anni membro della Lega Comunista dei Lavoratori. Con gli anni Stieg Larsson diviene un esperto in materia e tiene conferenze in giro per il mondo, scrivendo peraltro Extremhögern, ovvero Estremismo di destra, e Sverigedemokraterna: den nationella rörelsen, ovvero Democratici svedesi: il movimento nazionale.
Passione letteraria e Millennium
La sua passione per per la letteratura si è espressa solo nel suo ultimo anno di vita, il 2004, quando Stieg contattò una delle più importanti case editrici della Svezia. Rivelò di aver lavorato a lungo ad una serie di romanzi polizieschi. Consegnò il manoscritto dei primi tre romanzi, che diverranno gli ormai celebri Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco e La regina dei castelli di carta. L'autore aveva intenzione di scrivere una serie di dieci romanzi polizieschi, che avrebbero costituito un'unica saga. Incerto sulle sue capacità di scrittore di romanzi, attese a lungo prima di farsi avanti in tal senso e ciò comportò che morì prima di vivere il suo successo letterario. Nel 2004 infatti, un infarto lo colpì mentre era nella redazione del suo giornale EXPO. Larsson non si è potuto godere la fama dei suoi romanzi, noti ormai come la trilogia di Millennium. Nel 2005 fu pubblicato postumo il primo e a seguire gli altri due, nel 2006 e 2007. Il successo è stato immediato e in poco tempo è stato tradotto in molte lingue. Dalla trilogia sono stati tratti tre film. L'autore aveva scritto anche il quarto e il quinto volume, non pubblicati perché rimasti incompleti. Molti sono stati i problemi sorti per l'assegnazione dei diritti d'autore.