Talbot Horizon, l'auto più brutta mai prodotta?

L'auto compie la sua storia senza colpo ferire dal 1977, l'anno della sua presentazione al 1987 anno della definitiva uscita di produzione.

Caratteristiche

L'auto nasce sotto il marchio Chrysler nel dicembre del 1977, ecco la Talbot Horizon che prenderà subito il nome di Simca Horizon. Si pose come modello intermedio nell'allora gamma europea del Gruppo Chrysler. Era disponibile anche in allestimenti LS e GL, con motore 1118 cc e 60 cavalli a 5,600 giri con velocità massima di 148Km/h e anche in allestimento GLS a 1294 cc con 69 cavalli a 5,600 giri e una velocità massima di 155 Km/h. Questa vettura rappresenta diciamo il prototipo della classica berlina di segmanto C degli anni '80. Con una carrozzeria a due volumi, portellone più che ampio e nel design linee tese e spigolose, allora era questa l'estetica che andava per la maggiore. Anche la dotazione di accessori per l'epoca non era male: di serie il lunotto termico, i retronebbia, la regolazione fari, la spia usura pastigie freni ed orologio digitale. In italia le vendite della Simca Talbot iniziarono nel 1978. Due anni dopo il marchio passa sotto il controllo del gruppo PSA (Peugeot Société Anonyme) diventando così l'auto Talbot definitiva. La Peugeot Talbot che subì un restyling a partire dal 1983 dove vennero introdotte alcune modifiche per aumentarne l'abilitabilità e la capacità di carico. Anche all'esterno ci furono modifiche come ad esempio fu aggiunta una grande fascia adesiva nera di circa 10 cm alla base del vetro posteriore per impedire visione del bagagliaio.

Motorizzazione diesel

Arriva poi il momento delle motorizzazioi diesel; nell'ottobre del 1982 viene presentato il nuovo propulsore a gasolio con sigla XUD di 1905 cc con 65 cavalli a 4,600 giri e velocità massima di 154Km/h. Per l'epoca erano caratteristiche abbastanza rilevanti. Nel frattempo il gruppo PSA mette in cantiere una Talbot Horizon completamente nuova che si distingue per le linee adesso morbide e per la carrozzeria a due volumi e mezzo, ma, all'ultimo momento nei 1986 si decide di abbandonare il marchio Talbot per il nuovo modello che sarà la Peugeot 309. Così, senza colpo ferire la macchina esce di produzione nel 1987.