The O.C.: recensione della serie televisiva
Una delle serie tv più celebri del 2003. Una ricca famiglia che ospita un ragazzo disagiato. Una storia coinvolgente.
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The O.C.
The OC è una serie tv ideata da Josh Schwartz che racconta le avventure di un gruppo di ragazzi americani e delle loro famiglie. La serie, ambientata nella contea di Orange, in California, ha come protagonista un ragazzo di nome Ryan Atwood, che resta coinvolto, con il fratello, nel furto di un auto. Poiché Ryan è ancora minorenne, viene affidato alla custodia del suo avvocato, Sandy Cohen. Quest’ultimo decide di aiutarlo ospitandolo nella sua casa. Kirsten, la moglie di Sandy, non è molto contenta per l’arrivo del nuovo ospite; teme, infatti, che Ryan possa avere influenze negative su loro figlio Seth. Nonostante le perplessità espresse da Kirsten, Sandy riesce a convincerla ed allora Ryan si trasferisce nella lussuosa villa della famiglia Cohen e fa amicizia con il timido Seth. Durante la sua permanenza a casa Cohen conoscerà anche Marissa, una vicina di casa, che è fidanzata con Luke, e Summer, cara amica di Marissa, di cui è segretamente innamorato Seth. Gli episodi raccontano i drammi, i tradimenti, i litigi e le avventure di questo gruppo di ragazzi e dei loro genitori.
Recensione
La serie è composta di quattro stagioni e 92 episodi. Tutte le riprese, comprese quelle relative alla piscina, sono state girate in interno e cioè sul set. La piscina era talmente bassa che i protagonisti erano costretti a recitare in ginocchio. L’unica cosa ad essere reale è l’esterno dell’abitazione. The O.C. è stato trasmesso dal 2003 al 2007, poiché alla fine della terza stagione, l’eliminazione di Marissa Cooper, uno dei personaggi più amati dal pubblico, ha determinato una enorme riduzione degli ascolti e forti critiche. Tutto ciò ha portato alla chiusura definitiva di una delle più seguite serie tv di quegli anni. L’elemento interessante è l’aver trattato in parallelo le vicende degli adolescenti e quelle dei loro genitori; questo ha reso piuttosto semplice appassionarsi alle storie ed affezionarsi ai personaggi. I temi trattati sono numerosi: alcool, droga, risse, suicidi, tentati omicidi e persino amori lesbo. La colonna sonora è appropriata ed i dialoghi sono ironici e lineari. La serie contiene tutti gli ingredienti esatti per emozionare e coinvolgere, luoghi meravigliosi e protagonisti bellissimi.