Villaggi Sicilia: tutte le informazioni
La Sicilia, regione adatta per una vacanza.
Le bellezze del posto
La Sicilia è un’isola immensa da scoprire, interessante dal punto di vista storico, archeologico, artistico e paesaggistico. Stretta nell’abbraccio tra il Tirreno che lambisce la costa occidentale e lo Ionio del litorale orientale, la Sicilia non ha il mare come unica attrattiva da offrire al turista. I viaggi in Sicilia, in aereo, o con qualunque altra soluzione di trasporto non possono deludere.
L’entroterra dell’isola infatti, è ricco di scorci di paesaggio da ammirare e conservare tra i ricordi più belli del proprio viaggio. Dal punto di vista prettamente archeologico, il sito che ogni turista italiano o straniero deve assolutamente visitare, almeno una volta nella vita, è la Valle dei templi di Agrigento, dove il tempo sembra essersi fermato. Chiunque commetta l’errore di pensare che si tratti solo di un ammasso di ruderi dovrà ricredersi non appena, camminando in quei luoghi, verrà catturato dalle magiche atmosfere di quella che fu la Magna Grecia. Fin da epoca antica la Sicilia è stata un luogo di incontro e di scambio tra le culture più disparate, il che ha generato, assieme agli svantaggi della dominazione straniera, un’intensa produzione artistica, ricca di contaminazioni. Negli edifici storici dei capoluoghi di provincia, come l’elegante Catania e la più moderna Palermo, si riconoscono facilmente gli influssi della cultura normanna e di quella araba.
Proposta di itinerario e informazioni utili
La Sicilia comprende un territorio così vasto e vario che non può essere visitata, per intero, in pochi giorni. Se si dispone di tempo a sufficienza per le proprie vacanze in Sicilia, si può provare a compiere un itinerario che non comprenda solo le mete turistiche per eccellenza e le grandi città come Agrigento, Catania o Siracusa, ma anche le località di:
- Taormina, dove è possibile visitare i resti di un teatro greco-romano in buono stato di conservazione, il Duomo di San Nicolò, di stile romanico, eretto nel XIII secolo nella piazza principale, e la Torre dell’orologio, denominata anche Porta di Mezzo, perché mediana tra le porte estreme della città che conducevano a Catania e a Messina;
- Acireale, con la Chiesa di San Sebastiano la cui facciata è ricca di decorazioni scultoree di gusto spagnolesco;
- Monreale, dove nell’abside del Duomo si può ammirare il famoso “Cristo Pantocrator benedicente”.
Per costuire un itinerario adatto alle proprie esigenze può rivelarsi utile visitare il sito WEB della regione Sicilia.