Woody Allen: brevi cenni della biografia e filmografia
Woody Allen è un artista eclettico: è regista, attore, sceneggiatore, scrittore e compositore. È considerato tra i più celebri umoristi dell’epoca moderna e si contraddistingue per uno stile raffinato e immediatamente riconoscibile. I temi maggiormente prediletti nei suoi film sono la crisi esistenziale, la psicoanalisi e la rappresentazione spesso in chiave ironica della comunità ebraica newyorkese.
/wedata%2F0026870%2F2011-07%2FWoody-Allen-in-concert-in-New-York-City---Source-h.jpg)
Biografia
Allan Stewart Königsberg, noto al pubblico con il nome Woody Allen, è nato nel 1935 a Brooklyn da una famiglia ebraica. Inizia giovanissimo a scrivere battute per celebri comici per spettacoli televisivi e poi decide di iniziare una propria carriera come cabarettista. Nel 1956 si sposa con la studentessa Harlene Rose, da cui divorzia nel 1962. Nel 1966 debutta alla regia con Che fai, rubi?, una sorta di parodia del personaggio di James Bond e nello stesso anno si sposa con l’attrice Louise Lasser, da cui ha divorziato nel 1969. Ha avuto una relazione con l’attrice Diane Keaton, con cui ha stabilito un sodalizio artistico per otto film. Il successo arriva nel 1977 con Io e Annie che vince 4 Oscar. Verso il 1980 inizia una relazione con l’attrice Mia Farrow e insieme hanno un figlio e ne adottano altri due. Nel 1992 scoppia uno scandalo per la sua relazione con la giovane Soon-Yi Previn, figlia adottiva della Farrow. I due si sposano nel 1997 e adottano due bambine.
Filmografia
È un autore molto prolifico che sfoggia il suo talento camaleontico in veste di regista, sceneggiatore e attore, realizzando una quarantina di film, sfornando quasi un film all’anno. I suoi primi lavori sono commedie dal ritmo frenetico, che puntano molto su una comicità slapstick, costituita da gag e battute fulminee e che hanno come protagonista lo stesso Allen che impersona personaggi timidi e nevrotici, paranoici e impacciati con le donne. Queste pellicole sono caratterizzate anche dalla presenza di elementi surreali e assurdi come in Prendi i soldi e scappa del 1969. Negli anni ’70 realizza commedie più sofisticate e riflessive, mescolate con elementi drammatici, come in Io e Annie del 1977. Negli anni ’80 Allen mescola nelle sue opere elementi romantici, comici e tragici, e inserisce una riflessione sull’arte cinematografica e sul ruolo del regista, come in Stardust Memories del 1980 e nel film Zelig del 1983. Verso la fine degli anni ’90 torna ad assumere toni più leggeri e sembra intenzionato a ripercorrere le sue origini di comico, come in Harry a pezzi del 1997. Negli anni 2000 i suoi film iniziano a essere accolti male dalla critica americana, mentre continuano a ottenere successo in Europa. Il ritorno alla ribalta avviene nel 2005 con Match Point, un dramma mischiato al thriller.