Accademia di Santa Cecilia: attività culturali e offerta formativa

Per tutti i diplomati in musica, l'Accademia Santa Cecilia si pone come meta ambita per la propria formazione e specializzazione nel campo musicale. Conosciamo quindi più da vicino questa istituzione della cultura italiana.

L'Accademia Santa Cecilia

L'Accademia di Santa Cecilia ha sede a Roma, in Via Vittoria 6. Si tratta di una delle più antiche istituzioni musicali non solo italiane, ma del mondo: il suo segreto è stato quello di riuscire ad adeguarsi costantemente alle variazioni dei contesti culturali, politici e sociali, senza trasfigurarsi eccessivamente. L’Accademia nasce nel 1585 come “Congregazione dei Musici sotto l’invocazione della Beata Vergine Maria e dei Santi Gregorio e Cecilia”, per volontà del Pontefice Sisto V. Il pontefice Sisto V pubblica la bolla Ratione congruit atto ufficiale di fondazione della La trasformazione in Accademia avviene nel 1830: si aggregano nuovi musicisti, persone del mondo dell’arte e dello spettacolo, e anche i regnanti d’Europa. Ad oggi si può dire che questa sia l’unica accademia di origine rinascimentale ad essersi configurata un'azienda moderna e produttiva. Si può dire che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e le sue innumerevoli attività si inseriscono oggi nel più vasto panorama delle politiche culturali italiane ed internazionali.

I Corsi di Perfezionamento

Una delle finalità principali dell’Accademia Santa Cecilia è quella di dedicarsi ai Corsi di Perfezionamento di Studi Musicali. Questi corsi sono stati costituiti nel 1939 con una legge dello Stato: numerosi e famosi sono i nomi dei docenti che lungo lo scorrere degli anni hanno occupato le cattedre dell’Accademia, da Alfredo Casella a Bernardino Molinari, e altrettanto numerosi sono gli allievi di un certo spessore che ne sono usciti, come ad esempio Carlo Maria Giulini o Daniel Baremboim. Questi corsi si propongono di dare ai musicisti neo diplomati la possibilità di qualificarsi ulteriormente, per lo più nel settore concertistico. L’autorevolezza dei docenti, la rigorosità delle selezioni, e il riconoscimento da parte del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del diploma rilasciato alla fine del percorso di studi rendono prestigioso questo diploma. Per l’Anno Accademico 2010/2011 i Corsi di perfezionamento pensati dall’Accademia sono stati Composizione, Musica da Camera, Pianoforte, Violino, Viola e Violoncello.
Va ricordato che gli iscritti ai corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia possono richiedere numerose agevolazioni, come quella di sfruttare le aule e i pianoforti di Via Vittoria per studiare individualmente; oppure possono avere la possibilità di assistere alle prove dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Inoltre sono previste riduzioni sull'acquisto dei biglietti per i concerti della Stagione Sinfonica; buoni da utilizzare nei negozi del Parco della Musica, nonché l’acquisizione di una tessera della Bibliomediateca per ascoltare e fruire dei documenti digitali.

Le attività culturali

Accanto all’attività didattica, l’Accademia si occupa anche di un’interessante attività di diffusione della cultura musicale, nonché della conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio plurisecolare. Di conseguenza l’Accademia si preoccupa di organizzare lezioni - concerto, seminari, convegni, mostre e conferenze, ma anche di partecipare a progetti internazionali e di pubblicazione di libri per diffondere la cultura musicale e per approfondire le ricerche scientifiche in ambito musicale e musicologico. Le attività per i più piccoli in Bibliomediateca e presso il Museo valorizzano il programma, per rendere accessibile la storia dell’Accademia e il suo patrimonio anche ai bambini e ai ragazzi.