Case di cura private anziani, come funzionano e quale scegliere?
Il ritmo frenetico della società moderna ci riempie di impegni (soprattutto di lavoro-professionali) cui non possiamo rinunciare, purtroppo ci privano di tempo da dedicare ai nostri fantastici nonni o genitori in difficoltà, a causa dell'età che avanza. La soluzione che nell'immediato si prospetta, è quella di trovare loro una "sistemazione" adeguata, in un ambiente favorevole e comfortevole.
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Case di cura per anziani, sempre per necessità e mai per egoismo
Le necessità possono essere molteplici quali, ad esempio, la difficoltà dei familiari nel garantire all'anziano di famiglia compagnia, partecipazione e aiuto in tutto ciò che fa o vorrebbe fare. Spesso si cerca di essere presenti il più possibile, di dare un concreto supporto morale e materiale a chi ci ha cresciuto e accudito con tanto amore e dedizione. Purtroppo si percepisce di non essere in grado di soddisfare a pieno le loro esigenze, ergo, si cerca una soluzione compatibile con le loro necessità, per far fronte ai loro disagi e impellenze.
La casa di cura privata per anziani è la soluzione più equilibrata possibile, ed anche, la più garantita possibile. Infatti, esse hanno una duplice funzione:
da una parte, offre ambienti comfortevoli ed amichevoli per l'anziano (in modo da metterlo a suo agio, anche, lontano da casa propria); dall'altra, garantisce cure mediche necessarie e compatibili con le loro difficoltà funzionali e biologiche. Insomma, una sorta di clinica medica frequentata da professionisti del caso.
Dove possibile, cercare di evitare questa soluzione, qualora risultasse sgradita o degradante da parte dell'interessato.
La scelta adeguata
Prima di arrivare a soluzioni o scelte inadeguate, bisogna informarsi presso più case di cura e valutare i servizi che esse offrono ed il loro, potenziale, livello di gradibilità.
Al fine di abituare sin da subito l'anziano all'ambiente che lo accoglierà nei giorni a venire, sarebbe opportuno coinvolgerlo nella scelta della casa di cura a lui più congeniale. Magari portarlo in loco affinchè possa, realmente, scegliere con raziocinio e con consapevolezza.
Ovviamente evitare di abbandonare a se stesso l'anziano, privandolo di cicliche visite e di attenzioni a lui sicuramente gradite.
La casa di cura non deve essere il dimenticatoio o un luogo per allontanare le proprie responsabilità nei confronti di genitori o nonni.
Mi raccomando, usate questa occasione per migliorare la vita dell'anziano, non per dargli un senso di rassegnazione ed abbandono.