Il Gas Radon: informazioni

Informazioni su un gas nobile altamente radioattivo, un elemento pesante, dannoso per la salute umana se inalato che uccide oltre 20.000 persone all'anno solo in Europa causando il tumore al polmone.

Caratteristiche principali e rischi per la salute

Il Radon è un gas pesante che si forma dal decadimento del Radio, metallo alcalino-terroso che è presente nell'Uranio, risulta inodore e incolore a temperature standard e in atmosfera si forma in quantità piuttosto limitata in modo naturale per effetto di volatilizzazione dalla superficie di laghi, fiumi, sorgenti e terreni.
Questo gas può essere molto dannoso per la salute a causa della sua radioattività e risulta cancerogeno. Le fonti che lo producono in luoghi abitati sono il terreno, in misura minore anche i materiali da costruzione, specialmente quelli di origine vulcanica, e l'acqua, in particolare può risultare molto pericoloso in ambienti chiusi dove si può accumulare formandosi dai materiali che compongono la struttura, più alta è la concentrazione negli ambienti più alto è il pericolo di ammalarsi di tumore. I luoghi interrati o a contatto diretto con il terreno sono quelli con la probabilità più alta di accumulo di questo gas.
Per difendersi da queste emissioni l'azione più consigliata è quella di areare bene i locali e infatti le concentrazioni maggiori di gas le abbiamo d'inverno quando i locali abitati rimangono chiusi più a lungo.
Un altro ottimo suggerimento è quello di misurare la quantità di gas presente negli ambienti per controllare che sia nei limiti accettabili rivolgendosi all'ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente), oppure ad aziende private che svolgono questo tipo di misurazioni.
Se dopo aver effettuato una misurazione si dovesse rivelare una concentrazione di Radon superiore ai livelli di riferimento europei (visto che in Italia non abbiamo ancora una normativa a riguardo), è opportuno effettuare degli interventi di bonifica.

Applicazioni e studi

Il Radon viene principalmente utilizzato nella radioterapia e viene prodotto in alcuni ospedali che lo estraggono da una sorgente di Radio e lo immagazzinano in piccolissimi tubicini detti aghi o semi.
Questo gas viene anche utilizzato per effettuare ricerche idrologiche, in particolare per valutare le interazioni tra acqua profonda, ruscelli e fiumi.
Alcune ricerche suggeriscono che le emissioni naturali di Radon potrebbero essere sfruttate come precursori sismici in quanto la sua emissione è influenzata dalla conformazione geologica visto che in corrispondenza dello spostamento di alcune faglie si è registrato un aumento dell'emissione di questo gas, ma non ci sono studi scentifici dedicati a questo fenomeno.