Professione Architetto, come prepararsi all'Esame di Stato

Chiunque abbia scelto all'università un corso di laurea in architettura, una volta finito il proprio percorso di studi sa che è molto importante essere abilitati alla professione, in maniera da avere molte più possibilità nel mondo del lavoro mettendo a frutto tutto quello che si è appreso. Per ricevere il titolo necessario all'abilitazione occorre sostenere degli esami di stato, di seguito un breve guida che riassume lo svolgimento delle prove e qualche consiglio per prepararsi al meglio.

Le prove

Come in molte altre professioni al giorno d'oggi, avere una laurea in tasca non basta davvero più, come avviene per gli avvocati, i medici e gli psicologi, anche per i laureati in architettura è necessario sostenere un esame di stato per ottenere l'abilitazione alla professione di architetto, indispensabile quindi per accedere al mondo del lavoro. L'esame si compone di una prova pratica, due scritte e un'ultima prova orale, nelle quali il candidato dovrà dimostrare di conoscere a fondo la materia ed essere pronto per rivestire incarichi professionali. - La prova pratica. In questa prova il candidato dovrà presentare un proprio progetto di edilizia civile o di intervento urbano.
- La prima prova scritta. Collegata strettamente con la precedente, in questa fase il candidato dovrà redigere un testo dove descrive quanto si è effettuato nell'elaborato della prova pratica e i risultati ai quali si è giunti.
- La seconda prova scritta. Quella che richiede una maggiore preparazione in quanto ha come oggetto le problematiche culturali dell'architettura, il candidato dovrà quindi dare prova di saper argomentare le più svariate questioni, inerenti non soltanto all'architettura fine a se stessa ma anche alla materia vista sotto l'ambito socio-culturale.
- La prova orale. Nella quarta e ultima prova verranno saggiate le conoscenze generali del candidato, con domande che verteranno sulle prove già affrontate e sulla conoscenza della legislazione in materia di architettura e gli aspetti deontologici di questa categoria.

Come prepararsi

E' superfluo aggiungere che per ottenere un buon esito all'esame è necessario prepararsi in maniera molto adeguata, studiando in maniera assidua ed esercitandosi il più possibile in vista delle prove.
Per le prove scritte i principali testi da analizzare sono "Il manuale dell'architetto" e "Il manuale della progettazione estemporanea", entrambi reperibili in libreria o in biblioteca. Per una preparazione generale invece è possibile reperire, sempre in libreria, le guide ai test per l'esame di architetto, aggiornate ogni anno e ricche di riferimenti alle prove degli anni precedenti.