Acquisto prima casa, le agevolazioni per i giovani con contratti atipici
In Italia, i giovani che riescono ad accendere un mutuo finalizzato all'acquisto della prima casa sono sempre di meno, soprattutto a causa dei contratti atipici a cui sono sottoposti e alla conseguente difficoltà ad accumulare risparmi. A tal proposito però, l' A.B.I. (Associazione Bancaria Italiana) ha recentemento firmato un accordo con il Ministero della Gioventù per dare il via al progetto Diritto al Futuro, che prevede fra l'altro diverse agevolazioni per i giovani con contratti atipici alle prese con l'acquisto della prima casa.
cos'è un contratto di lavoro atipico
I contratti atipici sono delle particolari forme di contratto che non vengono espressamente regolati dal diritto civile, ma vengono concordati liberamente dalle parti in base alle necessità del momento, di seguito alcuni esempi di contratto atipico:
- lavoro a chiamata (quando il lavoratore resta a disposizione del datore di lavoro, che ha la facoltà di chiamarlo solo in caso di necessità, dando luogo ad una prestazione lavorativa discontinua)
- lavoro ripartito ( quando due soggetti distinti concordano di ripartirsi il medesimo lavoro, scegliendo la fascia oraria, o la turnistica più adeguata alle loro esigenze)
- lavoro a progetto (quando il committente affida al collaboratore, la realizzazione di un progetto, ed il contratto ha termine con la conclusione del progetto stesso)
- lavoro part-time (quando l'orario di lavoro è inferiore rispetto a quello stabilito dal Contratto Nazionale Del Lavoro e di conseguenza anche la paga).
le agevolazioni per l'acquisto prima casa
Per i giovani impiegati in queste tipologie di contratto, come già accennato, sono state predisposte delle vantaggiose agevolazioni.
Se l'immobile viene acquistato da un privato:
- L'imposta di registro scende dal 7 al 3%;
- le imposte catastali ed ipotecarie sono state stabilite nella misura fissa di € 168,00 anziché rispettivamente dell'1 e del 2%;
Se, invece, l'immobile viene acquistato da un'impresa:
- L'Iva passa dal 10 al 4%;
- come per l'acquisto da privati le imposte catastali ed ipotecarie vengono fissati ad € 168,00.
L'accordo dell'A.B.I. prevede, inoltre, forti privilegi anche per le giovani coppie, in possesso, però, dei seguenti requisiti:
- età non superiore ad anni 35;
- il modello Isee non deve rilevare un reddito superiore ad € 35.000,00;
- il 50% dell'imponibile Irpef deve derivare da un contratto atipico.
Tra l'altro, è stato instaurato un fondo garanzia pari ad € 75.000,00 a copertura di eventuali insolvenze momentanee, ma le agevolazioni non sono ancora terminate, infatti, oltre quanto già esposto, le giovani coppie, possono usufruire delle detrazioni degli interessi passivi e delle spese sostenute, in sede di dichiarazione dei redditi.
Incentivi, questi, che possono accendere le speranze nei giovani Italiani che vogliono intraprendere una nuova vita.