Banca dati imprese italiane: guida alla consultazione online
Vorreste conoscere il recapito di una determinata azienda o qualche altra informazione che la riguarda? Forse non lo sapete, ma tutte le aziende sono presenti in rete: esiste infatti un particolare servizio che permette di conoscere i principali dati relativi alle ditte. Vediamo di cosa si tratta e come consultare la banca dati virtuale.
Aziende on line
Un'azienda, quando viene aperta, deve essere registrata al registro delle imprese della Camera di Commercio. Questa operazione è obbligatoria e fa sì che la ditta in questione approdi, automaticamente, anche su una banca dati presente su internet. Per consultarla basta collegarsi al sito Infoimprese.it.
Infoimprese è un servizio nato su iniziativa delle Camere di Commercio italiane, per offrire in modo semplice e gratuito accesso ai dati delle aziende. Il sito raccoglie infatti tutte le informazioni riguardanti le ditte italiane iscritte al Registro delle Imprese. Sono cinque milioni le imprese catalogate in questa banca dati virtuale.
Come usare la banca dati
Per consultare i dati raccolti nel sito, basta usare un motore di ricerca accessibile direttamente dalla home page. Il motore è dotato di due campi: nel primo vanno inserite parole chiave che aiutino a identificare il tipo di azienda che si sta cercando. L'ideale è inserire il nome dell'azienda in questo spazio. Nel secondo campo va invece indicata la zona in cui ha sede la ditta; se non si sa quale sia il comune preciso, si può inserire anche solo la provincia oppure la regione.
Premendo il tasto invio, si verrà rimandati a una pagina che presenta tutti i risultati che possono avere affinità con la ricerca effettuata. I risultati possono essere anche molto numerosi se esitono ditte con lo stesso nome.
Cliccando sopra il nome di ciascuna azienda, si potranno trovare indirizzi, numeri di telefono e altro ancora.
Infine, da segnalare che Infoimprese.it non offre solo la possibilità di consultare i dati delle aziende. Volendo, le imprese stesse possono creare particolari "vetrine promozionali", con lo scopo di promuovere gratuitamente la propria attività. Cliccando su queste vetrine, gli utenti possono trovare informazioni aggiuntivi oltre a quelle anagrafiche, come ad esempio gli indirizzi dei siti web e e-mail delle aziende, i prodotti che realizzano, le eventuali certificazioni di qualità e altro ancora.