Biografia di Roy Scheider
"Mai recitare con bambini o animali. C'è sempre il rischio che ti rubino la scena". Ma forse fa eccezione recitare con un pesce di nove metri che mangia tutto ciò che gli si para davanti. E', probabilmente, ciò che avrà pensato Roy Scheider, attore principale nel film che gli ha regalato il successo internazionale: Lo squalo.
Biografia
Nato ad Orange nel New Jersey il 10 novembre 1932, frequentò il Franklin and Marshall College, dove coltivò le sue passioni per lo sport e la recitazione. Ben presto fu costretto ad abbandonare la boxe che, tuttavia, gli lasciò una caratteristica deviazione del setto nasale. Continuò, invece, nella recitazione, iscrivendosi ai corsi teatrali della Rutgers University. Abbandonati temporaneamente i sogni di successo, si arruolò nell'aviazione americana che lasciò tre anni dopo con il grado di tenente, per riprendere la vecchia passione per il teatro. Con maggiore successo, tanto da riuscire a vincere un premio con la sua interpretazione di Mercuzio al New York Shakespeare Festival nel 1961. Attese altri tre anni per avere la prima occasione di lavorare per una produzione cinematografica, con una piccola parte nell'horror "The Curse of the Living Corpse", cui seguirono parti minori in film di scarso interesse. L'anno della svolta fu il 1971 in cui fu chiamato da Alan Pakula per recitare accanto a Jane Fonda nel film "Una squillo per l'ispettore Klute" nella parte del protettore della prostituta Bree Daniels. Ma, soprattutto, lo stesso anno interpretò l'ispettore Buddy Russo ne "Il braccio violento della legge", interpretazione che gli valse la prima nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. Negli anni seguenti partecipò ad alcune produzioni minori, finchè ad un party organizzato da un produttore, ascoltò Spielberg parlare con un amico dell'idea di girare un film tratto dal libro di Peter Benchley sugli attacchi di squali in New Jersey del 1916 che uccisero quattro persone. Dopo qualche indecisione iniziale, Scheider ottenne la parte del capo della polizia Brody nel film campione d'incassi "Lo squalo". Questo rimane il suo personaggio più popolare, nonostante abbia girato altri film importanti (Il maratoneta con Dustin Hoffman) ed abbia ottenuto un'altra nomination all'Oscar per l'ottima interpretazione del coreografo Joe Gideon nel film "All that Jazz" nel 1979. Nel 2005 gli fu diagnosticato un mieloma multiplo che lo portò alla morte il 10 febbraio 2008.
Lavori
Il braccio violento della legge
Lo squalo
Il maratoneta
All that jazz
Tuono blu
L'uomo della pioggia