Bollo auto in Lombardia: nuove tariffe e guida al calcolo
Il bollo auto è un tributo regionale che va pagato annualmente. Si chiama "Tassa Automobilistica" ed è la tassa di proprietà del veicolo. Vediamo le nuove tariffe e le modalità di calcolo.
Bollo auto e nuove tariffe
Il bollo auto è la tassa di proprietà del veicolo che prende il nome legale di "tassa automobilistca". L'autoveicolo risulta essere iscritto al Pubblico Registro Automobilistico e fino a quando tale appartenenza è attiva il proprietario deve pagare il tributo annuale, anche se la vettura non è circolante (prima del 2009 non era obbligatorio il pagamento se l'auto non veniva utilizzata). Il bollo auto viene pagato a favore della regione di residenza.
Dal gennaio 2007 sono entrati in vigore i nuovi tariffari, con delle differenza fra le varie regioni, che sostituiscono i precedenti risalenti al 1998.
I principi in base ai quali sono stati definite le modifiche riguardano la penalizzazione della potenza eccessiva del motore e delle auto vecchie con dispositivi antiinquinamento meno aggiornati (classe ambientale: Euro 0, 1,..., 4).
Come si calcola
Esistono delle tabelle che indicano con precisione l'importo dovuto in relazione alle caratteristiche della propria vettura.
In tale tabella sono riportate: la classe ambientale (Euro 0, Euro 1, fino a Euro 4 a cui appartengono gli ultimi modelli meno inquinanti) e la potenza erogata, che può essere espressa in cavalli (Cv) o Kilowatt (Kw); l'importo base in relazione ai precedenti due parametri.
In pratica gli importi base decrescono a partire dagli autoveicoli Euro 0 fino al costo più basso degli Euro 4 e precisamente si scende da 3,00 euro per Kw (o 2,21 per Cv) delle auto Euro 0, fino a 2,58 per Kw (1,90 per Cv) degli Euro 4.
Se gli autoveicoli erogano una potenza superiore ai 100 Kw (136 Cv), la tariffa aumenta considerevolmente e si decresce da 4,50 euro per Kw (3,31 per Cv) degli Euro 0, fino a 2,58 euro per Kw (1,90 per Cv) degli Euro 4.
Per eseguire il calcolo manualmente quindi bisogna: identificare la propria classe ambientale; leggere sulla carta di circolazione, o sulla ricevuta di un precedente pagamento, la potenza erogata, in Kw, dalla propria autovettura; moltiplicare l'importo base per il numero di Kw (togliendo i decimali).
Vi sono anche altri sistemi per il calcolo online, sia sul sito dell'ACi (Aci.it), sia sul sito dell'Agenzia delle Entrate (Agenziaentrate.it). In entrambe le pagine web si può calcolare l'importo finale in modo semplice, tenendo a portata di mano il numero di targa del veicolo e il proprio codice fiscale.