Cavo USB Maschio/Femmina, le migliori offerte in base al rapporto qualità/prezzo
Le situazioni nelle quali ci può essere utile un cavo usb maschio femmina, che di fatto è equiparabile a qualunque cavo di prolunga, sono un'infinità. Facciamo una panoramica di qualche uso possibile e cerchiamo di vedere se per l'uso richiesto è opportuno badare a caratteristiche particolari.
Semplici dettagli tecnici
Sarà utile dare un'occhiata generale in via preliminare a qualche dettaglio tecnico degli standard USB ma il lettore non si preoccupi. Sarà nostra cura evitare "tecnicismi" incomprensibili.
USB sta per Universal Serial Bus e indica uno standard di comunicazione utilizzabile fra due apparati elettronici per scambiarsi dati; è detto seriale in quanto i singoli bit (le unità più piccole) della comunicazione vengono inviati e/o ricevuti in "serie" uno dopo l'altro. Lo standard USB ha avuto nel tempo diversi perfezionamenti e attualmente cominciano a presentarsi sul mercato apparecchi dotati del recentissimo USB 3.0 anche se attualmente lo USB 2.0 continua a dominare.
I "connettori" USB (volgarmente detti spinotti) vengono classificati per la forma in USB tipo A e USB tipo B.
Questi a loro volta sono suddivisi in tre categorie di dimensioni. Normale, mini e micro.
Usi, scelta e prezzi
Una condizione tipica che richiede l'uso di un cavo USB maschio femmina è quando su di un PC di tipo tower (fisso) non sono presenti porte USB anteriori. In questo caso inserire e disinserire una "chiavetta di memoria" è decisamente scomodo. Allora inseriremo un cavo di prolunga usb in una delle porte posteriori e utilizzeremo la "femmina" di questo per inserire il pendrive.
Altra condizione d'uso è nel caso che la periferica che si vuole connettere sia una scheda WiFi o un Modem per la connessione alle reti telefoniche mobili. In questo caso utilizzando un cavo usb 5 metri potremo posizionare la periferica nella posizione che ci dà più "campo".
Lo standard USB raccomanda di non superare la lunghezza di 5 metri ma si trovano in commercio cavi di lunghezza maggiore.
Nel caso è preferibile scegliere cavi di tipo "schermato" che presentano esternamente una "calza" metallica simile a quella dei cavi TV, naturalmente ricoperta da una guaina plastica. Bisogna diffidare dei cavi USB eccessivamente sottili in particolare quando la velocità di trasmissione dati è importante.
Un vero rapporto qualità/prezzo per questi accessori non è definibile in quanto è più legato alle scelte commerciali del dettagliante. Può capitare di comprare cavi di scarsa qualità a prezzi assurdi e ottimi cavi a pochi euro.
In via indicativa indichiamo le seguenti fasce di prezzo.
Fino a 2 mt. da 3 a 5 euro
Da 5 mt. da 5 a 10 euro
Da 10 mt. da 10 a 20 euro
Da 20 mt. da 20 a 30 euro