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Connessioni Internet in roaming: come evitare salassi

Da quando si sono affermati i primi cellulari con connessione Internet e, successivamente, i meravigliosi smartphone delle varie case produttrici, almeno 7 utenti su 10 si sono trovati a dover fare i conti, nel vero senso della parola, con connessioni UMTS o GPRS non volute. Per sbaglio si preme il tasto del browser WEB o di un'applicazione che richiede una connessione Internet per funzionare. Ed ecco che per magia, in pochi secondi, evaporano euro dalla scheda prepagata.

Analisi generale

Molti di noi avranno, almeno una volta, maledetto la tecnologia e l'operatore telefonico di turno per aver perso qualche euro a causa di una connessione non voluta. Se riflettiamo attentamente, la possibilità da parte degli Smartphone di connettersi a Internet, sfruttando canali alternativi rispetto alle classiche connessioni casalinghe, non è da sottovalutare, anzi, rappresenta un valore aggiunto per la connettività globale. Pensare che, ad esempio, in una zona isolata non raggiunta dalla comune ADSL il nostro smartphone potrebbe fungere da modem per un collegamento d'emergenza rallegra l'animo e non poco; ma queste situazioni limite sono sempre più rare, per non dire inesistenti, e resta, dunque, solo l'amarezza di aver consumato l'ultima ricarica a causa di una connessione sbagliata.
Vediamo come ridurre i rischi.

Approfondimento

Le possibilità per evitare il salasso, per così dire, sono diverse, tutte valide ed efficaci, ma con costi e rinunce differenti.
Molti operatori telefonici mettono a disposizione piani tariffari, dedicati alla navigazione, davvero vantaggiosi. Con pochi euro al mese è possibile abilitare la connessione a Internet del proprio smartphone, senza costi aggiuntivi oltre quelli previsti dall'abbonamento sottoscritto. Sarà, così, possibile navigare in tutta tranquillità dal proprio smartphone, senza il timore che una connessione sbagliata si trasformi in un errore dal costo di diversi euro, a patto di trovarsi sotto copertura 3g roaming
Un'altra soluzione, invece, se non si vuole sottoscrivere un piano di abbonamento a Internet, è rappresentata dalla modifica delle impostazioni dello smartphone stesso. Questa, però, è un'operazione leggermente complicata, che richiede pazienza e sufficiente esperienza. Varia, inoltre, da telefono a telefono, e non è quindi possibile definire uno standard generale valido sempre. Libretto delle istruzioni alla mano, comunque, e con un po' di tempo, si riesce ad accedere all'impostazione che gestisce le connessioni e impostare, ad esempio, la connessione wireless di casa come predefinita.
Ultima soluzione, più drastica ma ugualmente efficace, è rappresentata dalla disabilitazione totale del servizio da parte dell'operatore telefonico. Personalmente sconsiglio quest'ultima soluzione perché, ad esempio, rende impossibile la ricezione di contenuti multimediali quali gli MMS.
Un po' di attenzione e la configurazione giusta, per concludere, ci permettono di restare al sicuro da connessioni a pagamento inattese.

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