Cos'è il corporate coaching
Il corporate coaching è la nuova frontiera aziendale, della quale i proprietari fanno uso, per affiancare un vero e proprio coach per allenare i propri dipendenti a essere sempre più preparati e prolifici. Vediamo nello specifico cos'è.
Che cos'è
Questa tecnica aziendale è rivolta sia al singolo che al gruppo. Nel primo caso si allenerà il singolo, quindi un maggior carico di lavoro, mentre nel secondo caso il lavoro si focalizzerà sul gruppo e sul suo miglioramento, in questo caso si hanno migliori margini di riuscita.
Questa tecnica si rivolge, in particolar modo, a quelle persone che vengono considerate i veri e propri attori della vita d'impresa e, quindi, l'azienda si vuole impegnare saldamente nella loro crescita personale e professionale, reclutando un lifecoaching che li segua per migliorare la propria carriera e avere risultati sul mercato in cui andranno a operare.
Alcuni campi dove opera il manager, o coach, e di conseguenza il corporate coaching sono:
- cambiamenti aziendali;
- rapida crescita dell'azienda, la quale comporta una veloce scalata del ruolo imprenditoriale;
- aumento di richiesta di competenze manageriali;
- aumentare le responsabilità dei singoli;
- creare un forte team;
- aumento dei carichi di lavoro;
- cambio di proprietà e quindi cambio generazionale, di conseguenza nuovi orizzonti manageriali;
- crescita di nuovi reparti;
- richiesta ai responsabili di leadership nell'azienda;
- incrementare le performance;
- definire valori e obiettivi.
Un fattore chiave del contesto aziendale in quanto attua un processo di cambiamento, in particolare, si passa da un processo in cui le persone che ora concorrono agli obiettivi aziendali, prima erano quelle persone che ricevevano ed eseguivano ordini da parte di loro superiori.
Una situazione in cui le persone possono esprimere al meglio il proprio potenziale imprenditoriale.
Obiettivi
Il corporate coaching si prefigge diversi obiettivi da raggiungere e sono:
- consapevolezza e forza nel prendere coscienza delle proprie potenzialità;
- prendere coscienza delle proprie motivazioni e metterle in campo eseguendole;
- individuare gli obiettivi primari, e anche secondari, che ognuno si predilige di raggiungere;
- integrare gli obiettivi aziendali con quelli personali, al fine di raggiungere una doppia gratificazione;
- allineamento logico per mettere bene a fuoco la mente sui reali obiettivi;
- supporto personalizzato per una giusta gestione del cambiamento nella classifica dei ruoli;
- in ultimo, condivisione con i successori delle esperienze.