Delirious - Tutto è possibile: recensione e trama
Delirious – Tutto è possibile è un film americano del 2006 di Tom DiCillo con Steve Buscemi, Michael Pitt, Alison Lohman, Gina Gershon, Tom Aldredge, Kevin Corrigan, Minnie Driver, Elvis Costello.
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Trama
Les Galantine (Steve Buscemi) è un paparazzo in crisi lavorativa e d’identità e non sa cosa fare della sua vita. Incontra Toby (Michael Pitt), uno squattrinato e giovane, anche lui senza una meta definita, che sogna di diventare un attore famoso. Toby si fa ingaggiare gratuitamente da Les come suo aiutante e, a poco a poco, tra i due si instaura un rapporto di amicizia e, riuscendo ad ingranare anche in ambito lavorativo grazie a qualche colpo di fortuna, riescono ad entrare nel mondo dello star system. Qui il giovane Toby inizia a frequentare la popstar K’harma Leeds (Alison Lohman), ricambiato e, inevitabilmente, comincia a trascurare il lavoro e la loro amicizia, cosa che inevitabilmente infastidirà non poco Les. Dopo aver conosciuto la responsabile del cast Dana (Gina Gershon), Toby è ad un bivio: deve decidere cosa vuole dalla sua vita. Dopo diverse peripezie originali e divertenti, il finale si chiude in maniera del tutto positiva col trionfo dell’amore e dell’amicizia tra Les e Toby.
Recensione
DiCillo realizza la sceneggiatura e dirige un film sicuramente originale, in cui esistenze diverse si intrecciano in uno star system mirabilmente e dettagliatamente descritto, nelle piccole cattiverie e invidie tra coloro i quali hanno il privilegio di farne parte e, non ultimo, il sogno americano di Toby nel voler diventare una stella del cinema.
In sostanza, Delirious – Tutto può succedere è una commedia, con qualche venatura drammatica, che mira alla riflessione, oltre che intrattenere in maniera leggera il pubblico.
Il film è vincitore di tre premi al Festival di San Sebastian, edizione del 2006, per la miglior regia, miglior sceneggiatura e premio SIGNIS (premio al film più significativo per sensibilità umana e spirituale). Ma ottiene anche il Premio speciale della giuria al Festival internazionale del film di Istanbul (2007), e riconoscimenti per il regista Tom DiCillo al Festival del film d’avventura di Valenciennes e agli U.S. Comedy Arts Festival.
In Italia il film non ha avuto lo stesso impatto di pubblico e critica che ha avuto in America e in altri paesi europei, tant’è che non è uscito al cinema ed è stato distribuito solo in edizione home video nel 2008, prodotto dalla Sony Pictures Home Entertainment.