Disdetta della linea telefonica Telecom, modalità e moduli da compilare
L'intestatario di un abbonamento con Telecom Italia ha la facoltà di chiedere la disconnessione della linea telefonica e di interrompere il contratto quando più lo ritiene opportuno. In questo articolo vengono descritte le varie modalità e le procedure che consentono appunto tale disdetta.
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Disdetta attraverso il servizio clienti
Un modo semplice e rapido per disdire l'abbonamento alla linea telefonica Telecom è mediante chiamata al servizio clienti al numero gratuito 187. Attraverso le varie voci del menu automatico bisogna raggiungere quella che permette di poter interfacciarsi direttamente con un operatore. A questo punto è possibile spiegare all’operatore la situazione e questo vi guiderà attraverso le varie fasi della procedura per la cessazione del contratto (solitamente è necessario un fax con allegata una fotocopia di un documento di identità). Va detto che spesso e volenti i tempi di risposta degli operatori del servizio clienti sono piuttosto lunghi e che non tutti gli operatori sono sempre adeguatamente competenti. Solitamente la linea viene disconnessa l’ultimo giorno del mese corrente se la disdetta viene richiesta nella prima metà del mese, altrimenti l’ultimo giorno del mese successivo se la richiesta viene effettuata fra il 15 ed il 30/31. Questo significa sostanzialmente che la richiesta di disdetta della linea va comunicata almeno 15 giorni prima della data in cui si desidera la cessazione effettiva del servizio. Purtroppo se l'annullamento del contratto è effettuato durante il primo anno di abbonamento l’utente sarà tenuto al pagamento di 40 euro aggiuntivi dovuti ai costi di disattivazione prematura sostenuti da Telecom Italia. Nel caso in cui la disdetta venga comunicata successivamente alla scadenza del primo anno, è comunque dovuto l’importo corrispondente ai servizi usufruiti fino a quel momento e alla percentuale di canone relativo al periodo di fatturazione successivo all’ultima bolletta e precedente alla data di cessazione dell’abbonamento.
Disdetta attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno
L’esperienza ci insegna che per effettuare attivazioni e disattivazioni (soprattutto, per ovvie ragioni, le seconde), al fine di far valere un nostro diritto e poterne dar prova in seguito, il metodo più sicuro ed efficace è e resta spedire una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Infatti non è per nulla rara l’accidentale perdita di fax ed esistono casi di richieste al servizio clienti mai giunte all’area tecnica dell’azienda.
Anche nel caso della raccomandata è sempre valida, senza differenza alcuna, la distinzione di carattere economico precedentemente illustrata, relativa al fatto che la richiesta di disdetta venga effettuata durante il primo anno di abbonamento o meno.
La raccomandata A/R va inviata al servizio clienti di Telecom Italia, precisamente:
Telecom Italia - Servizio Clienti Business - Casella Postale n.218 – 14100 Asti.
Tale richiesta scritta può essere effettuata attraverso due moduli alternativi, a seconda che si abbia o meno un telefono a noleggio. I moduli in questione sono reperibili sul sito ufficiale di Telecom.
Accedete a Telecomitalia.it e dal menu in alto selezionate la voce “Assistenza amministrativa” che appare nel menu a tendina “Assistenza”. Nella pagina che sarà visualizzata, all’interno dell’area “Gestione linea”, cliccate sul link “Recesso”. Da questa pagina sono scaricabili entrambi i moduli in formato PDF.
A questo punto il modulo va stampato, adeguatamente compilato in tutte le sue parti e spedito tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo sopra riportato.