Ferzan Özpetek, biografia e filmografia
Vita e attività cinematografica del regista turco naturalizzato italiano Ferzan Özpetek, regista de Le Fate Ignoranti (2001).
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Da Istanbul a Roma
Il giovane Ferzan, nato nel 1959, una volta diplomatosi a Istanbul, si oppone alla volontà paterna di proseguire gli studi in America e vola a Roma per laurearsi in Storia del Cinema a La Sapienza. Seguirà dei corsi anche in due Accademie romane: l'Accademia Navona e l'Accademia d'Arte drammatica Silvio D'Amico. Dopo gli esordi nel teatro, Ferzan si avvicina al cinema in qualità di assistente alla regia per registi italiani del calibro di Massimo Troisi, Maurizio Ponzi, Ricky Tognazzi e Francesco Nuti. Il primo lavoro come aiuto regista è nel film di Troisi Scusate il ritardo, del 1983 mentre nel successivo Son contento di Ponzi, reciterà pure una piccola parte.
Ma è nel 1997 che Özpetek debutta alla regia con Il bagno turco (Hamam), una produzione turco-italo-spagnola. Il film è stato presentato a Cannes nella sezione Quinazaine des Réalisateuers oltre a essere proiettato a numerosi festival in oltre 20 paesi del mondo.
Due anni dopo il suo secondo lungometraggio: Harem Suare, ambientato a Istanbul durante la caduta dell'Impero Turco. La produzione è turco-italiana e il film viene presentato nella sezione Une certain regard di Cannes, al Festival del Cinema di Toronto e di Londra.
Le Fate Ignoranti e La Finestra di Fronte
Del 2001 è forse il film che lo consacra regista di rilievo internazionale, o che forse invece lo fa conoscere meglio in Italia, spalancando la porta al grande pubblico. Si tratta di Le Fate Ignoranti, con Margherita Buy e Stefano Accorsi. Si parla di temi scottanti come tradimento e omossessualità. Il film vince 3 Globi d'Oro e 4 Nastri d'Argento.
Del 2003 è invece il suo secondo successo, La Finestra di Fronte, con un cast di rilievo: Margherita Buy, Giovanna Mezzogiorno, Raoul Bova, Filippo Nigro e Massimo Girotti. Il film ottiene 5 David di Donatello, 4 Ciak d'oro e 3 Globi d'Oro. L'eco non è solo italiana ma europea ed extra-europea in quanto il film approda pure negli Stati Uniti.
Rispettivamente del 2005 e del 2007 sono Cuore Sacro e Saturno Contro. Anche in questi casi il cast è d'eccellenza e appaiono nomi ricorrenti come Margherita Buy e Stefano Accorsi.
Oltre ai lungometraggi, Özpetek ha prodotto anche un cortometraggio su L'Aquila dal titolo Nonostante tutto è Pasqua (2009) e ha curato la regia teatrale dell'Aida, portata in scena nella stagione del Maggio Fiorentino (Aprile 2011).