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Finanziamento per acquisto casa: mutui a confronto

La scelta del mutuo è molto impegnativa, ma con qualche piccolo suggerimento può diventare meno complessa e più serena.

Come orientarsi nella scelta del mutuo

Il boom del mercato immobiliare degli anni passati ha fortemente influenzato il mercato dei finanziamenti finalizzati all'acquisto della casa, spingendo numerose finanziarie a cimentarsi anche in questo settore. Una scelta che è stata comunque anche frutto della liberalizzazione prevista dal decreto Bersani nella portabilità dei mutui, che aveva proprio lo scopo di incentivare la concorrenza per permettere ai mutuatari di spuntare delle condizioni migliori.
Ovviamente, trattandosi di un impegno economico accompagnato da molti 'zeri', è necessario armarsi di molta pazienza e fare diversi preventivi prima di prendere una decisione che, comunque, deve essere orientata sulla scelta più conveniente per le proprie esigenze. I siti di comparazione dei mutui possono essere molto utili per fare una scrematura iniziale e depennare quelle offerte che partono da caratteristiche eccessivamente diverse dalle proprie necessità e senza lasciarsi invogliare da rate particolarmente basse: bisogna guardare il Taeg che indica il costo complessivo del mutuo richiesto. Un altro aspetto da considerare è la 'fattibilità' della pratica: se la propria situazione reddituale è al limite nel rapporto rata/reddito, potrebbe essere consigliabile affidarsi a una filiale o comunque a un consulente che può aiutare a evitare di commettere passi falsi che potrebbero portare a una bocciatura della pratica.

Fisso o variabile?

Meglio il tasso fisso o il variabile? Le banche online offrono le condizioni migliori? E' preferibile scegliere un mutuo online? In realtà non c'è un solo modo di rispondere a queste domande perché dipendono dalla combinazione di numerosi fattori di carattere personale. Inoltre le banche offrono delle tipologie di mutuo sempre più sofisticate, che combinano le varie tipologie di scelte possibili, rendendo solo apparentemente la scelta più semplice.
Una tipologia che attualmente viene utilizzata molto è quella dei mutui Multi-switch che permettono di switchare da un tasso ad un altro durante il piano di ammortamento (Bnl, Unicredit, Credem propongono questa tipologia) a delle scadenze prestabilite. E' apprezzabile questa opportunità; tuttavia bisogna decidere a priori se si vuole usufruire della possibilità a scadenze di 2, 5 o 10 anni.
In un periodo di tassi in crescita può essere utile difendersi da brutte sorprese scegliendo le soluzioni con cap (un tetto massimo oltre il quale il tasso non può andare), come nel caso del mutuo bpm (tasso massimo 5,60%). Una soluzione particolare infine è quella di Ubi che prevede uno spread che decresce di 5 p.b ogni 5 anni.

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