Fondo Pensione Cometa: caratteristiche e struttura

L'articolo descrive caratteristiche e struttura del Fondo Pensione Cometa.

Fondo Pensione Cometa

Il Fondo Pensione Cometa è un Fondo Nazionale Pensione Complementare per i lavoratori dell'industria metalmeccanica, della installazione di impianti e dei settori affini.
Costituito il 21 Ottobre 1997 in seguito all'accordo tra le organizzazioni delle imprese (Federmeccanica, Assistal e Intersind) e dei lavoratori (Fiom, Fim, Uilm e Fismic) è stato iscritto nell'albo Fondi Pensione l'11 Novembre 1998.
L'istituzione del Fondo Cometa segue il decreto 703 del 1996 che regola i criteri sui limiti di investimento delle risorse dei Fondi Pensione.
Il Fondo ha lo scopo di assicurare ai lavoratori una copertura pensionistica aggiuntiva rispetto al Fondo Previdenza obbligatorio e l'attività si espleta tramite la raccolta dei contributi, la gestione delle risorse e l'erogazione di prestazioni.
Ogni lavoratore è libero di aderire o meno al Fondo, è associato ha una propria posizione individuale e versa i contributi nella misura stabilita dalla contrattazione collettiva.
Il funzionamento del Fondo comprende attività esternalizzate per vincolo di legge (Gestori Finanziari, Banca Depositaria, Gestore delle Rendite) e attività esternalizzate per volere del Fondo (Servizio Amministrativo, Società di Revisione e Società di Controllo Interno).

Struttura interna del Fondo, contributi e prestazioni

Gli organi di amministrazione e controllo del Fondo sono il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Sindaci, nominati dall'Assemblea dei Delegati. Il primo decide la gestione delle risorse, il secondo ha funzioni di controllo. Il CDA elegge il Direttore Responsabile del Fondo che attuerà le decisioni del Consiglio. Un totale di 11 persone per controllare gli organi esterni e seguire le esigenze degli iscritti.
Quando aderisce al Fondo il lavoratore riceve dei moduli pensione e compila la domanda di adesione che apre una sua posizione individuale e conferisce al fondo: - Il TFR, con percentuale di versamento variabile a seconda della data della prima occupazione del lavoratore. Dal 40% al 100% se antecedente il 28/4/1993, il 100% se successiva a tale data.
- Un contributo individuale, direttamente decurtato dallo stipendio e scelto dal lavoratore con il minimo del 1,2% della paga base per avere il contributo aggiuntivo del datore di lavoro;
- Un contributo del datore di lavoro, nella misura del 1,2% se il lavoratore ha raggiunto o superato la percentuale minima. Le prestazioni cui ha diritto il lavoratore riguardo il capitale versato sono: - diritti e prestazioni al momento del pensionamento, la prestazione pensionistica in rendita o capitale;
- diritti e prestazioni prima del pensionamento (anticipazione, riscatto e trasferimento). Sul sito Cometafondo.it sono disponibili tutte le informazioni riguardo l'adesione al Fondo, la struttura Cometa, la gestione delle risorse e i vantaggi fiscali di cui godono i contributi.
Con 320.000 iscritti, Cometa è il Fondo pensionistico più importante operante in Italia.