Il contratto part time: vantaggi e disciplina
Il contratto di lavoro part time, o a tempo parziale, è una tipologia di lavoro subordinato caratterizzata da una riduzione dell’orario di lavoro a tempo pieno, che è di 40 ore o di un numero di ore inferiore fissato dal contratto collettivo.
Disciplina del contratto part time
Il contratto di lavoro part time è stato introdotto nel nostro ordinamento solo con la legge numero 863 del 1984, completamente ridisegnata dai susseguenti decreti legislativi: numero 61 del 2000, numero 100 del 2001 e numero 276 del 2003. Nel tempo sono poi emersi degli aspetti problematici della disciplina venutasi a creare a seguito del decreto legislativo 276/2003, cosicché a seguito di un accordo tra Governo e parti sociali risalente al 2007, è stata emanata la legge 247/2007 che ha sancito:
- il cosiddetto diritto di precedenza al tempo pieno per tutti i lavoratori part time a seguito di una precedente trasformazione del loro rapporto lavorativo da tempo pieno a part time;
- il rafforzamento della competenza della contrattazione collettiva per quanto riguarda le clausole che possono essere apposte al contratto part time.
In base alla riduzione dell’orario di lavoro distinguiamo:
- part time orizzontale, in cui viene ridotto l’orario di lavoro nella giornata lavorativa (ad esempio da 8 ore a 4 ore al giorno);
- part time verticale, in cui l’attività lavorativa è svolta a tempo pieno, ma non si lavora tutti i giorni della settimana, oppure non tutte le settimane del mese oppure non tutti i mesi dell’anno;
- part time di tipo misto, è dato dalla combinazione tra le due precedenti ipotesi di part time (ad esempio non si lavora tutti i giorni della settimana e nei giorni in cui si lavora in alcuni si fa il tempo pieno e nei restanti il tempo parziale).
Il contratto di lavoro part time deve essere stipulato in forma scritta.
Funzione e vantaggi del lavoro part time
Il contratto di lavoro part time ha la funzione di introdurre una rilevante flessibilità nel rapporto di lavoro subordinato in riferimento al tempo del lavoro. Tale flessibilità presenta molti vantaggi per il lavoratore che, in regime di tempo parziale, può conciliare la propria attività lavorativa con altre necessità, tra le quali al primo posto vi sono gli impegni familiari.
In particolare, quindi, il contratto part time è oggi indicato per la donna, che nel contesto attuale desidera sempre più lavorare e magari fare anche carriera, ma, allo stesso tempo, decide di costruirsi una famiglia e avere dei figli che richiedono tempo e impegno.
Infine, vi sono vantaggi anche per i datori di lavoro che concedono il part time ai lavoratori che ne fanno richiesta, in quanto lo Stato riconosce loro incentivi ed agevolazioni.