Il generale Della Rovere, recensione del film di Roberto Rossellini
Recensione su "Il generale della Rovere" di Rossellini.
Il film
Tutto è ambientato nella Milano del '43 quando Bertone, anziano imbroglione, arrestato dalle SS tedesche, si spaccia per generale badogliano della Resistenza e riesce così tanto nella sua parte che alla fine verrà fucilato. Il film è tratto da un racconto di Indro Montanelli è stato giudicato il meno originale degli ultimi film di Rossellini, ma contemporaneamente risulta essere il più efficace e mirato.
Recensione
Il film è stato definito da molti come uno dei capolavori della filmografia italiana. La seconda parte, quella ambientata nella prigione dei detenuti politici è quella che ha suscitato maggiori sensazioni positive nel pubblico. Il ritratto dato da Rossellini al personaggio principale è il più fedele possibile a quello dato dallo scrittore Montanelli. La morale della favola è data da una maturazione morale: da codardo, opportunista, profittatore, a grande uomo saggio e coraggioso.
Capolavoro d'altri tempi grazie anche alla preziosa partecipazione di De Sica, grande attore e grande interprete.
Un film che per quanto sia "passato" riesce a colpire sempre anche le nuove generazioni. Aiuta a riflettere sul cambiamento.
Un film "immenso", quasi da far rimanere senza fiato.Tutto è perfetto e lineare, dalla fotografia maestosa alle interpretazioni all'uso sapiente della Mdp da parte di Rossellini. Il maestro dopo Germania anno zero ritorna sui temi resistenziali e il risultato è un film più maturo e consapevole del precedente.
Rossellini con questa pellicola supera senza ombra di dubbio il neorealismo, lo sfondo della vicenda è più indefinito, quasi irreale. Ripeto, un De Sica straordinario come mai nella sua carriera d'attore, che fa appassionare nel percorso morale di un uomo che eroe non è mai stato, ma che muore da eroe, cancellando in un secondo tutto il suo passato.
Consigliato a tutte le fasce d'età, un film anche per famiglie.
L'unica pecca? Forse un po' troppo lungo e in alcune scene si vede che è stato girato con pochi mezzi. Ma più che una pecca è quasi un punto a favore. Un capolavoro girato senza spendere milioni!
Rossellini non si smentisce mai, soprattutto quando è accompagnato da uno splendido De Sica.
Cosa aspettate ad acquistarlo e vederlo?
Buona visione a tutti.