Fantasia DVD: recensione del film della Disney
Film d’animazione della Disney, Fantasia è un'opera del 1940, sperimentale e ambiziosa, considerata tutt'ora uno dei classici Disney e uno dei capolavori assoluti nell'animazione.
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Presentazione del film
Fantasia è un film che non possiede storia, non contiene parole, è costituita da un intreccio di immagini colorate in movimento che scorrono e danzano sullo schermo a ritmo di musica che le accompagna e ne scandisce il ritmo e il movimento. Il film è composto da otto segmenti tratti da famosi brani di musica classica condotti dal maestro Leopold Stokowski ed eseguite dall’Orchestra Sinfonia di Filadelphia. Le melodie presentate nel film sono: Toccata e fuga in Re minore di Sebastian Bach, lo Schiaccianoci di Čajkovskij, L’apprendista Stregone di Dukas, La sagra della Primavera di Stravinskij, Sinfonia n. 9 di Beethoven, Danza delle ore di Ponchielli, Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij e infine Ave Maria di Schubert.
Analisi
La pellicola ha il pregio di saper coniugare in maniera armonica immagini e musica, che si completano e si rafforzano a vicenda. Si contraddistingue per una cura meticolosa e maniacale per i dettagli, studiati in ogni minimo particolare, cosa che tra l’altro ha fatto lievitare il costo esorbitante per realizzare un’opera di questo calibro. Fantasia è un piacevole connubio di sequenze animate immerse in una sinfonia musicale che le accompagna e le esalta. Il film inizia con una sequenza estremamente affascinante e ipnotica, caratterizzata da un gioco di luci e ombre quasi psichedelico, che ammalia e attrae lo spettatore e lo trasporta in una dimensione alternativa e utopica rispetto alla realtà. La prima sequenza, accompagnata dalla sinfonia di Bach, è composta da un’animazione mista, chiamata live action, in cui è presente l’orchestra che suona. Nella seconda vengono mostrate le danze eleganti e raffinate di fatine, pesci, funghi e fiori che simboleggiano l’alternarsi e l’avvicendarsi delle stagioni. Uno dei segmenti più famosi del film è quello del’Apprendista Stregone che vede protagonista Topolino in veste di mago, affiancato dalle scope che si animano di vita propria e disobbediscono agli ordini impartiti loro dallo stregone. A questa sequenza si è recentemente ispirato il film del 2010 che assume l’omonimo titolo, targato ovviamente ancora una volta Disney. Ne risulta un film singolare e assolutamente fuori dal comune, da non perdere.