La figura dei Re Magi nel Cristianesimo
I Re Magi sono tra i personaggi più celebri della tradizione cristiana. In realtà, c'è parecchia confusione attorno a queste figure e si accavallano, perciò, i relativi riferimenti e le tradizioni.
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Breve profilo del culto dei Magi
Il termine "Magi" si riferisce, all'inizio, ai sacerdoti appartenenti all'antica religione dello Zoroastrismo, localizzata in Asia centrale.
Per quanto riguarda il cristianesimo, l'unica documento canonico è rappresentato dal Vangelo di Matteo. Il celebre passo evengelico racconta, inizialmente, l'incontro tra i Magi ed Erode il Grande. I primi chiedono al re della Giudea, se è a conoscenza del luogo di nascita del futuro sovrano, perché hanno avuto modo di vedere sorgere la sua stella. Erode, tuttavia, rimane perplesso e meravigliato, ignorando un passo del Libro di Michea e la relativa profezia ma, dopo alcune ricerche, scopre che si tratta di Betlemme. Erode decide, quindi, di inviare lì i Magi che avrebbero, al loro ritorno, riferito tutti i dettagli. Proprio a Betlemme essi vedono nuovamente la stella e trovono il bimbo assieme alla madre Maria. I Magi iniziano così ad adorarlo, offrendo anche oro, incenso e mirra. Un sogno li avverte comunque delle reali intenzioni di Erode e decidono di intraprendere, al ritorno, una strada diversa. Il re della Giudea ordina, perciò, la famosa e terribile "strage degli innocenti".
Il brano non specifica il numero di questi Magi ma, tenendo conto dei loro doni, si è giunti alla conclusione che siano tre uomini.
Inoltre, non si parla specificatamente di "Re Magi", tuttavia la tradizione cristiana ha voluto collegare la celebrazione dell'Epifania con il Salmo LXXI, dove vi è la presenza di "Re" che portano doni e si prostrano.
L'importanza dei Magi è simbolica, perché essi sono i primi potenti che adorano il Cristo, offrendo anche dei doni, il più rilevante di questi, la mirra, serve per la produzioni di unguenti. Il termine "Cristo" vuol dire, infatti, "unto".
Per il cattolicesimo la celebrazione della visita dei Magi al bimbo Gesù, è celebrata proprio nel giorno dell'Epifania, il 6 gennaio. Gli ortodossi, invece, fanno coincidere tale festività con quella del Natale.
Approfondimenti e curiosità
Non soltanto nel Vangelo di Matteo viene narrato questo episodio, bensì anche in quelli apocrifi come, ad esempio, nel Protovangelo di Giacomo e nel Vangelo dello pseudo Matteo, dove i Magi sarebbero arrivati a portarei doni dopo il secondo anno dalla nascita del bimbo.
In tutti i paesi di lingua spagnola, c'è la tradizione che parla dei doni che i Re Magi porterebbero ai bambini che scrivono a loro letterine; tutto questo nella notte precedente all'Epifania.
Nella cattedrale di Colonia, in Germania, vi sarebbero conservate le reliquie dei Magi.
Nella tradizione occidentale i nomi dei tre Magi sarebbero: Baldassare, Gaspare e Melchiorre.