Peppino de Filippo: i successi artistici della storica spalla di Totò
Peppino de Filippo: l'attore per cui il termine "spalla" risulta essere riduttivo, rappresenta un'icona del teatro napoletano, capace di far ridere e di porre in risalto l'ironia indimenticabile del Principe Antonio de Curtis.
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La storia
Giuseppe de Filippo, da tutti conosciuto come Peppino de Filippo, è la storica spalla di Totò.
Nato a Napoli nei primi del Novecento rappresenta un tassello della cultura napoletana e non solo. Cresciuto nell'arte, calcò i palcoscenici sin da ragazzino, mostrando quella teatralità che scorre nelle vene dei napoletani veraci, capaci di una musicalità e di un'ironia infinite.
Personaggio immancabile per le gag dell'amato principe de Curtis, Peppino rappresenta più fedelmente il ruolo indispensabile della spalla, che regge la comicità dandole un tono.
Molto spesso al ruolo della spalla spetta un ruolo d'ombra, un ruolo per cui non si può pensare ad essa senza il comico. Ma la vis comica dell'attore principale sparirebbe se la spalla mancasse: ne sono un esempio molte coppie di comici contemporanei, dove i due ruoli si intrecciano e la sintonia offusca i contorni delle due personalità.
Perciò la coppia Totò e Peppino non deve esimerci dal ricostruire anche la carriera di questo indimenticabile personaggio.
Fratello di Eduardo, Peppino fu richiesto da Totò in moltissimi film, ma prima di questo, fondò una compagnia teatrale, la compagnia "Teatro Umoristico" con suo fratello e sua sorella Titina, anche se la fonte di successo rimarrà in confronto sempre la televisione. Eppure, il teatro rappresentò una palestra per le doti recitative di Peppino: molti dei personaggi inventati successivamente, come il celebre servo Pappagone, saranno il frutto di quel percorso che nel teatro dissipa la comicità in ogni aspetto del linguaggio, nei suoni e i modi di dire del dialetto, nei neologismi e nelle battute che diventano dei tormentoni.
Alcuni dei film
"Totò Peppino e la Malafemmina" è un cult mai passato di moda: memorabile e spesso riproposta è l'esilarante scena della lettera, che tutti senz'altro ricorderanno. E poi "Totò Peppino e i fuorilegge" o "La banda degli onesti".
La filmografia di Peppino racchiude innumerevoli lavori tra cui "Soldati e capelloni", "Ninì Tirabusciò: la donna che inventò la mossa", "Il mattatore", "La vedovella" e "Made in Italy".
Peppino de Filippo è uno dei personaggi prodotti dal teatro napoletano che rimarrà impresso nella nostra tradizione come modello inarrivabile d'arte e di una comicità unica, semplice, ma indimenticabile.