Romain Duris: biografia e filmografia dell'attore francese
Romain Duris, il giovane attore nato nella romantica Parigi, vanta nel suo curriculum già diverse pellicole dal successo internazionale. Conosciamolo meglio.
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L'inquietudine giovanile e gli esordi
Lo sguardo intenso, i capelli scuri, un po' di barba incolta: è così che si presenta l'affascinante Romain Duris, attore parigino.
Nasce nel 1974 sotto il segno dei Gemelli, da un padre architetto e una madre ingegnere. Mostra da subito una propensione per l'arte, inizia a studiare pittura ma poi abbandona per dedicarsi alla musica. Per un po' suonerà come batterista nel gruppo jazz-funk-rap i Kingsize, ma poi lascia anche quel progetto. Sente di essere nato per fare l'attore e si presenta ad un provino per Frères – La roulette rouge (1994). Viene preso ma non sembra essere attratto dall'idea di continuare. Verrà notato per caso dal regista Cedric Klapisch che lo scrittura immediatamente per Le peril jeune, film d'esordio che gli farà ottenere un grande successo nella patria francese. Da allora inizierà un vero e proprio sodalizio artistico fra l'attore e il regista che li porterà a collaborare in grandi progetti. Il regista lo sprona anche a riprendere i corsi d'arte all'università.
Convive con la compagna Olivia Bonamy dalla quale ha avuto un bambino nel 2009.
Il debutto al cinema
Nel 1996 recita in Chacun cherche son chat- Ognuno cerca il suo gatto, una commedia sentimentale diretta da Klapisch. Nel 1997 è tra i protagonisti di Dobermann, a fianco di attori del calibro di Monica Bellucci e Vincent Cassel. Con Gadjo Dilo-Lo straniero pazzo (1997) di Tony Gatlif recita nel ruolo di un giovane ragazzo parigino che si avventura alla ricerca di una cantante gitana. Questa sarà la sua occasione per farsi conoscere a livello internazionale. Seguono Je suis né d'une cigogne- Sono nato da una cicogna (1998) , Peut-être (1999), grazie al quale viene nominato come miglior promessa maschile al César, Pollicino con la splendida Catherine Deneuve e Being Light, entrambi del 2001.
Nel 2002 arriva il grande successo con L'appartamento spagnolo, una storia di giovani ragazzi europei Erasmus che si ritrovano a condividere un appartamento a Barcellona.
Il 2003 è l'anno del film di James Ivory, Le Divorce-Americane a Parigi, e l'anno dopo recita con ruolo da protagonista in Arsenio Lupin, una pellicola autobiografica del ladro più famoso di tutti i tempi.
Tutti i battiti del mio cuore (2005) gli frutterà le nomination al Cèsar e agli European Film Award come miglior attore. Sempre del 2005 è il sequel de L'appartamento spagnolo, Le bambole russe.
Negli anni successivi non smette mai di lavorare sul set. Lo ritroviamo ne Le avventure galanti del giovane Moliere (2006), Parigi (2008), Persecution (2009), Il Truffacuori (2010) e The Big Picture (2010).