Starship Troopers - Fanteria dello spazio: recensione del film

La recensione del film di fantascienza Starship Troopers - Fanteria dello spazio.

Il film

Starship Troopers - Fanteria dello spazio è un film del 1997 diretto dal regista olandese Paul Verhoven, tratto dall'omonimo romanzo del 1959 dello scrittore di fantascienza statunitense Robert Anson Heinlein.
Ambientato nel XXIII secolo, Starship Troopers mette in scena una Terra futura soggiogata da una dittatura militare, che concede i diritti civili solo a chi si arruola nell'esercito per combattere una civiltà aliena di mostruosi e aggressivi insetti giganti.
Il protagonista è il giovane Johnny Rico (Casper Van Dien), che si arruola nell'esercito per seguire la sua fidanzata, un pilota di astronavi di nome Carmen Ibañez (Denise Richards). Tra loro però si inserisce un collega della ragazza, Zander Barcalow (Patrick Muldoon). Inoltre durante il duro addestramento Rico incontra Dizzie Flores (Dina Meyer), una sua vecchia compagna di scuola da sempre innamorata di lui.
Al campo Rico è protagonista di un brutto incidente nel quale un suo commilitone muore sotto la sua responsabilità. Colpito dall'avvenimento decide di ritirarsi dall'esercito, ma cambia idea poco prima di ripartire quando giunge la notizia di un attacco degli Aracnidi alla Terra. A seguito della distruzione di Buenos Aires causata da un meteorite proveniente da Klendathu, il pianeta base degli insetti giganti, si scatena infatti una guerra totale a cui Rico aderisce senza esitazioni per vendetta e patriottismo.
La prima reazione dei terrestri fallisce miseramente a causa dell'incapacità tattica dei vertici militari, che mandano al macello 300.000 soldati senza un'adeguata strategia. Alla seconda ondata partecipa anche Rico con la sua nuova squadra, i Leoni di Rasczek, ma questa volta i capi bombardano prima il pianeta per far piazza pulita del grosso degli insetti e la squadra di Rico viene impiegata per finire gli alieni distruggendone le tane.
Durante la missione Rico e i suoi compagni scoprono che esistono altri tipi di alieni insettoidi, molto più pericolosi e aggressivi, capaci di sterminare una buona parte della squadra. Nelle missioni successive, e grazie al sacrificio di molti soldati, i terrestri riescono però a distruggere molti insetti e a catturarne uno per studiarlo approfonditamente.

Il commento

Accusato ingiustamente di ammiccare al fascismo, più che un film di fantascienza Starship Troopers è invece una feroce satira della società americana e della politica estera statunitense. Gli americani vengono dipinti come un popolo razzista, violento ed esaltato, alla ricerca costante di un nemico da combattere. Il film è forse il migliore del regista olandese, e se si coglie l'aspetto umoristico e satirico del film non si può che apprezzarne il cinismo ai limiti del grottesco e la sincera vena antimilitarista.