Termometro di Galileo: informazioni
Il termometro di Galileo è un apparecchio inventato da Galileo Galilei che viene venduto ancora oggi. Il suo scopo è quello di misurare la temperatura in modo semplice.
Composizio di un termoscopio
Il cosiddetto termoscopio di Galileo misura la temperatura atmosferica, quindi può essere chiamato termometro. La struttura prevede che sia composto da un cilindro in vetro contenente alcool, questo permette di definirlo anche un termometro ad alcol. Il cilindro sulla punta presenta un sottile cannello di circa 50 cm. Quindi nell’alcool vengono immerse delle piccole ampolle e su ognuna di esse viene segnata una certa temperatura in gradi centigradi. Ogni ampolla deve contenere un liquido colorato in modo diverso, che ne facilita il riconoscimento. Inoltre ognuna di esse ha una massa specifica. All’equilibrio termico alcune boccette scendono e si depositano sul fondo del cilindro, altre invece restano in superficie. La temperatura atmosferica esatta rilavata dal termometro è quella della bocchetta che si trova più in basso nel cilindro, anche se questa non ha raggiunto il fondo.
Principio di funzionamento
Il principio fisico alla base del funzionamento del termometro galileiano è quello di Archimede. Il principio di Archimede dice che se c’è un corpo solido o un fluido immerso in acqua o in un liquido diverso, se la sua densità è inferiore a quella del liquido, esso riceve una spinta verso l’alto. Altrimenti esso scende verso il basso. Più bassa è la densità del corpo rispetto al liquido, e maggiore è la spinta che riceve. Nel caso specifico del termoscopio, quando aumenta la temperatura, l’alcool varia di densità. Se la temperatura aumenta la sua densità diminuisce. Anche il liquido delle boccette si espande aumentando di volume e diminuendo la densità. Quindi le boccette il cui liquido ha densità superiore a quella dell’alcol affondano, le altre galleggiano. Infatti ogni ampolla ha la sua massa, quindi anche se il liquido interno si trova nelle stesse condizioni di densità, la sferetta a massa maggiore affonda. Quando una boccetta affonda fa in modo che sia misurata la temperatura atmosferica la quale ha determinato il suo scendere verso il basso. Quindi nel 1597 Galileo ideò un termometro ad alcool che si può considerare un antenato dei moderni termometri a mercurio. Bisogna precisare che il termometro rilava la temperatura abbastanza lentamente, per questo viene detto “pigro”. In commercio potete trovare i modelli più piccoli, con 4 o 5 ampolle, per prezzi modici. Questa comunque è una delle principali opere di Galileo. Tra le altre invenzioni, quelle che hanno fatto storia sono il telescopio, la bilancia idrostatica, il meccanismo del pendolo, l’elioscopio e il micrometro. Poi bisogna anche ricordare la formulazione della I legge della dinamica.