Timothy Spall: biografia e filmografia dell'attore inglese
Nel panorama cinematografico mondiale, sono pochi gli attori capaci di interpretare bene ruoli molto diversi tra di loro, e ancor di meno quelli caratterizzati da un volto così singolare da attrarre lo spettatore dalla prima scena. Timothy Spall, attore londinese, è uno di questi e da quando nel 2003 ha conquistato la fama mondiale, non sembra abbia intenzione di fermarsi
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Un talento partito dal basso
Timothy Spall nasce a Londra da una famiglia della Working class britannica. Il padre è postino, la madre parrucchiera e lui, insieme ai suoi tre fratelli, cresce tra ristrettezze di vario genere.
Il Giovane Tim è un ragazzo insicuro, timido con le ragazze e soggetto a scoppi di nervosismo estremo, ma già da piccolo dimostra di avere un talento naturale nella recitazione, infatti, ancora oggi, è solito ricordare un episodio risalente alla sua infanzia, quando da bambino andando verso casa della nonna, vedendo un vecchietto curvo mentre arrancava verso casa, cercò di imitarlo da lontano. L'attore è solito considerare quell'episodio come il suo esordio. Nel corso della giovinezza Spall prova anche una carriera diversa da quella che lo avrebbe lanciato dopo qualche anno, tenta infatti di entrare nell'esercito, ma viene scartato perché troppo grasso, così decide di fare un provino per il National Youth Theatre dove riesce a entrare tra l'ammirazione degli insegnanti. Dopo qualche anno passa alla Royal Accademy of Dramatic e qui riesce a vincere la prestigiosa medaglia Bancroft, grazie alle sue interpretazioni in opere shakespeariane. Diviene un volto noto per il pubblico britannico grazie ad alcune serie della BBC, in particolare 'Auf Wiedersehen Pet', a metà anni '80. Grazie alla notorietà televisiva esordisce sul grande schermo, specie in film dell'orrore come 'Gothic' e 'La casa al nr. 13 di Horror street'.
La consacrazione
La svolta per l'attore britannico arriva nel 2003, grazie all'interpretazione ne 'L'Ultimo Samurai', film con protagonista Tom Cruise, in cui Spell interpreta il ruolo di un diplomatico inglese, personaggio che gli aprirà le porte per l'ingaggio in 'Harry Potter e il prigioniero di Azkaban', in cui è il mago oscuro, gobbo e grosso, presente anche nei successivi capitoli della saga del maghetto. Dello stesso stile, l'interpretazione in 'Lemony Snicket, una serie di sfortunati eventi', pellicola girata insieme a Jim Carrey. Da quel momento l'attore londinese riesce ad alternare parti in film commerciali come 'Intimacy' del 2002, a ruoli più impegnati come in 'Pierrepoin', in cui interpreta l'ultimo boia d'Inghilterra. Indimenticabile, nel 2008, la sua interpretazione nel film di Tim Burton 'Sweeney Todd', regista con cui lavora quache anno più tardi in 'Alice in the Wonderland'. E non sembra avere freni la carriera dell'attore, richiesto ormai da tutti per la sua grande camaleonticità.