Zombie, recensione del capolavoro di George Romero in DVD
Zombi – Dawn of the Dead è un film americano del 1978 del grande regista horror George Romero con Ken Foree, David Emge, Gaylen Ross, Scott Reiniger, Tom Savini, David Crawford, Joe Pilato.
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Trama
Gli Stati Uniti sono invasi da zombi, uomini che, appena morti, si risvegliano con un solo pensiero: quello di cibarsi di carne umana. Le autorità sono indecise sul da farsi: qualcuno sostiene la necessità di bruciare i cadaveri prima che questi subiscano la trasformazione ma l’etica morale mette in discussione quella che appare un’incivile procedura, che è meglio capire prima cosa sta veramente succedendo. Nell’attesa, però, gli zombi si moltiplicano e le istituzioni crollano. Un’assistente televisiva (Gaylen Ross) e il suo fidanzato pilota (David Emge), decidono di fuggire, barricandosi in un grande magazzino. Poco dopo arriveranno due militari. La vita scorre tranquilla, in attesa che si possa ritornare a una situazione di normalità. Ma il peggio si verifica quando arriva una banda di saccheggiatori motociclisti che, forzando gli ingressi dell’edificio, faranno inavvertitamente entrare anche gli zombi.
Recensione
Zombi – Dawn of the Dead (L’alba dei morti viventi) si pone come seguito ideale de La Notte dei Morti Viventi (1968), sia per il titolo (alla notte segue l’alba) ma anche perché non viene spiegata la causa del macabro fenomeno, che invece è spiegata nel film del ’68. È universalmente considerato uno dei capolavori del cinema horror e, insieme al precedente, uno dei migliori film di George A. Romero che, come nel precedente film, utilizza gli zombi come una metafora dell’essere umano nel mondo del consumismo (il grande magazzino sembra esserne una rappresentazione simbolica). Sin dal primo fotogramma, introdotto dal bellissimo brano realizzato dai Goblins, lo spettatore entra in un’atmosfera da incubo, che si mantiene per tutto il film.
In Italia il film è stato accorciato di 20 minuti, perché la produzione non voleva che il film durasse più di due ore. Del montaggio per la distribuzione europea se ne occupò Dario Argento che, seppur costretto ai tagli, riusci' a non creare delle perdite troppo gravi al film. Dopo gli anni Novanta, la messa in onda del film nei circuiti televisivi ha determinato alcune censure, soprattutto quella dell’uccisione di due bambini zombi e quella, all’inizio del film, in cui un uomo aggredisce la moglie strappandole a morsi la spalla.
Nel 2004 è stato realizzato il remake L’alba dei morti viventi che, per quanto gradibile, non arriva ai livelli dell’originale. Nel 2004 è uscita l’edizione in DVD in un cofanetto, 5 dischi con la versione internazionale, la versione americana con sottotitoli in italiano, la versione estesa in inglese, documentari e un cd musicale curato da Claudio Simonetti col gruppo Demonia.