Antifurti per la casa senza fili: funzionamento e guida alla scelta

Quanti di noi si sentono al sicuro nella propria casa? Quali sistemi bisogna adottare per limitare intrusioni nella nostra sfera privata da parte di malintenzionati? Di seguito cercheremo di trovare risposte concrete a questi quesiti.

Antifurti senza fili: come funzionano?

Le pagine di cronaca locale e nazionale solo zeppe di storie di piccola o grande criminalità, ma senza paura di essere smentiti si può affermare che uno dei più diffusi crimini commessi e che non accenna purtroppo a diminuire, è quello di furto con scasso nelle abitazioni, e se prima questo fenomeno era prettamente diretto alle grandi ville, ai ceti sociali più alti, ora invece tende a dilagarsi in maniera smisurata anche tra i piccoli appartamenti, soprattutto se ubicate in zone periferiche e poco trafficate.
Come tutelare e proteggere quindi la propria abitazione e soprattutto la propria famiglia?
La risposta è semplice e il rimedio è alla portata di tutti: far installare da un tecnico di fiducia o personalmente un buon allarme antifurto nella propria abitazione.
Vi sono sul mercato tantissime marche di antifurti per la casa con fasce di prezzo flessibili e abbordabili per tutte le tasche, nella vasta gamma di prodotti offerti è possibili orientare la scelta su tre diverse categorie di antifurti: - Antifurto cablato: collegato attraverso il passaggio di fili.
- Antifurto parzialmente cablato.
- Antifurto senza fili o wireless. Senza dubbio il sistema più utilizzato è quello senza fili che risulta essere di facile montaggio, non necessita infatti di particolari collegamenti o lavori invadenti nell'abitazione, ma semplicemente di una buona sintonizzazione considerando il fatto che svolge la propria funzione tramite onde radio offrendo maggiori certezze di funzionamento anche in situazioni poco piacevoli come black-out, cadute di tensione, danneggiamento di cabine elettriche ecc, per questo motivo per l'installazione non si necessita obbligatoriamente di una figura specializzata ma si può ricorrere al fai da te avendo un minimo di dimestichezza in materia.
Il kit di allarme casa senza fili è solitamente composto da: - sensori (che rilevano e segnalano elettronicamente movimenti sospetti);
- strumenti di allarme (si può scegliere tra la classica sirena sonora oppure indirizzare l'allarme recepito dal sistema verso particolari numeri telefonici prestabiliti);
- centrale antifurto (riceve segnali dai sensori e li invia ai mezzi di allarme);
- alimentazione (batteria interna che entra in funzione in caso di mancanza momentanea della corrente elettrica);
- comandi (tastiera che permette di avviare l'antifurto).

Quale antifurto scegliere?

Gli antifurti wireless per le abitazioni sono ormai talmente diffusi che reperirli sul mercato è davvero molto semplice, vi sono su internet svariati siti che si offrono di vendere tali sistemi, e la concorrenza è talmente alta che si possono trovare davvero a prezzi competitivi, ne sono alcuni esempi siti di marche note come Diagral, Hager logisty, Daitem ecc, che offrono una descrizione dettagliata delle caratteristiche e del funzionamento dei propri prodotti.
È facile trovare un antifurto in kit anche nei semplici negozi di Fai da te, nei vari Brico o nei negozi fisici di marche specializzate.
È essenziale però valutare bene la scheda tecnica del prodotto per individuare le caratteristiche necessarie in base all'ampiezza dell'abitazione, del posizionamento dove andrà inserito tale allarme e sulla manutenzione di cui necessita, e non badare semplicemente al risparmio, si rischierebbe di tornare a casa con un prodotto pagato poco, ma altrettanto poco consono alle esigenze familiari.